Luglio è ormai alle porte ed è anche l’ultimo mese di PIENA (come ci insegna Arianna David) attività. Ad agosto i post saranno meno frequenti, anche perché sarà difficile trovare una connessione internet nell’esclusivo resort del Kenya che abbiamo prenotato per tutto il mese solo per noi amici del blog. Quindi se capitate da quelle parti, fatecelo sapere che vi ospitiamo volentieri. Tanto paga Signor Ponza.
Spero che la maggior parte di voi abbia colto la citazione del titolo del post, liberamente ispirata alle parole dell’ormai consacrato poeta dei nostri giorni Moreno Donadoni. E quando dico “consacrato” intendo che lo Spirito Santo è sceso su di lui sotto forma di canzone di Paola & Chiara alla quale ha avuto l’onore di collaborare.
Dicevamo, nonostante le vere vacanze siano ancora distanti per la maggior parte di noi, si respira già quel clima da ultimo giorno di scuola e gavettoni da tirare addosso ai compagni di classe più sfigati (=io tornavo a casa sempre fradicio). Abbiamo quindi pensato di riempire questi ultimi giorni che ci dividono dalle spiagge, con una rubrica fresca, frizzante, colorata e soprattutto estiva. Il titolo è MolEstate e ho il piacere di presentarvi in anteprima il logo che la accompagnerà, come sempre realizzato dall’inarrivabile Dave Humphrey.
Si parlerà dunque d’estate, di che cosa significa andare in vacanza e quali pericoli si nascondono dietro l’angolo, ad esempio nello scegliere la giusta compagnia o semplicemente mettendosi alla prova con la preparazione della valigia. A parlarcene sarà una new entry: Valerio debutterà su Così è (se vi pare) con questa rubrica, ma ha già in serbo moltissime sorprese per voi per la nuova stagione che inizierà da settembre. La sua penna è molto prolifica oltre che estremamente divertente, per cui vi consiglio di non perdere il suo debutto domani mattina alle 11 su queste pagine.
Per ingannare l’attesa, vi ricordo che sono ancora aperte le votazioni per le nomination ai Macchianera Italian Awards 2013. Siccome in questi giorni sicuramente la vostra voglia di lavorare sarà pari a meno infinito, potete approfittarne per dedicare tre minuti del vostro tempo per farci contenti e seguire le istruzione contenute in questo post. Se non col cacchio che vi rispondiamo al citofono quando ci citofonerete in Kenya.