Metastasi di autonomia è la raccolta di versi edita da La scuola di Pitagora che già dal titolo preannuncia ed introduce un modo di fare e sentire la Poesia, da parte dell’autrice, del tutto personale.
Il Poeta è, come lei stessa afferma, colui che sente <<una feroce irrequietezza sul collo>>, che <<immagina altri celi,/stelle che brillano alla notte/senza alcuna voce>>. È colui che tramuta in speranza parole e idee, che penetra la realtà, ne affronta il peso e se ne libera attraverso il verso scritto.
La poesia di questa giovanissima autrice ha un valore quasi catartico nell’estrinsecazione della sua vitalità: indaga senza timori, trasforma e ricrea. Così il vissuto e le emozioni valicano il confine personale e, attraverso una scelta lessicale particolare e raffinata, diventano esperienze comuni e condivisibili.
Il meravoglioso mondo di una giovane donna è tutto in queste “Metastasi di autonomia”, eleganti ricerche di immagini oniriche e di cadenzate musicalità poetiche.
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