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Sabato 26 settembre I CAMILLAS inaugurano la stagione musicale del bistrot 'na cosetta

Da Sadica @sadicamente

'NA COSETTA presenta
'NA COSETTA LIVEI CAMILLAS
Sabato 26 settembre ore 22:00Via Ettore Giovenale, 54Roma - PignetoPRENOTAZIONE CONSIGLIATA AL NUMERO 06.45598326 Inizio concerti ore 22:00www.nacosetta.com Pagina Facebook:https://www.facebook.com/nacosetta
- INGRESSO GRATUITO -
È ormai tradizione che agli eventi di apertura di 'na cosetta arrivino I Camillas. Già lo scorso dicembre avevano inaugurato la prima stagione musicale del club e a luglio sono tornati nella capitale per aprire Roma Spettinata, festival di musica indipendente dell'Estate Romana curato, tra gli altri, anche dall'art bistrot del Pigneto. I Camillas sono un duo irriverente che calca le scene della musica indie da ormai molto tempo ma, proprio in quest'ultimo anno, hanno fatto parlare molto di sé arrivando in finale nel talent show "Italia's Got Talent". 
Ruben e Zagor, nomi fittizi con cui i due si presentano sul palco, suonano canzoni originali e non ambiscono a confondersi nel gruppo: riescono a tenere insieme, in maniera non banale, capacità musicali e grande senso dell'umorismo. C'è chi li definisce una delle realtà più interessanti in circolazione, i critici musicali gli dichiarano un sostegno quasi incondizionato, nonostante il loro genere non sia catalogabile. Un punto fermo della musica e dei live de' I Camillas è certamente il "gioco", sempre e comunque si esibiscono con sfacciata ironia. Ruben suona le chitarre e lo xilofono, Zagor si dedica alle tastiere, tutti e due cantano. Nati a Pordenone, vivono ormai da molti anni a Pesaro dove sono una vera e propria istituzione. La loro attività li ha già visti pubblicare un EP, Everybody in the palco (2007) e tre album: Le Politiche del Prato (2009), Costa Brava (2012) e X-Marillas (2013); nella loro produzione vantano anche un libro pubblicato da Il Saggiatore, "La rivolta dello zuccherificio", romanzo sorprendente che ha avuto ottime recensioni. Non è un caso che tra i loro fans I Camillas annoverino alcuni scrittori molto noti, a partire da Aldo Nove, Giuseppina Genna e Matteo B Bianchi: con tutti e tre il duo vanta interessanti collaborazioni. Sul palco di 'na cosetta, il duo si arricchisce di un terzo elemento, il batterista Michael Cammillas, per un concerto che amano definire: "sudatissimo".
Ruben, voce, chitarre e xilofonoZagor, voce e tastiereMichael Camillas, batteria
FB: www.facebook.com/pages/I-Camillas/31310853283
>>> Prima e dopo il concerto dj set con NOEMI MARGOTFB: www.facebook.com/pages/I-Camillas/31310853283
'NA COSETTA
'Na cosetta è un bistrot all’italiana che sperimenta nuovi abbinamenti tra socialità, ricercatezza enogastronomica e live show ispirandosi ai club newyorchesi.
Chiara, Angelo, Luca e Stefano sono i padroni di casa: due pubblicitari, uno chef e un barman al lavoro per ricreare un’atmosfera familiare tra libri per il bookcrossing, divani accoglienti, wi-fi free per il coworking, un tavolo da ping pong per i più sportivi e un palco per ospitare musicisti nazionali e internazionali.
Il locale, aperto a dicembre 2014, si trova a Roma est, nel cuore del Pigneto off, quartiere popolare della capitale raccontato da Pasolini e oggi conosciuto e frequentato per le opere a cielo aperto di street art, i vintage shop, le piccole librerie e i numerosi club che animano la vita notturna.
‘Na cosetta è aperto sette giorni su sette, dalla mattina fino a tarda notte.
Si comincia alle dieci del mattino con biscotti e dolci di alta pasticceria fatti in casa, colazione internazionale su richiesta e tisane, succhi di frutta, spremute di arancia e cappuccini classici, di soia o alla “siciliana” con il latte di mandorla. La musica non manca mai e già dalle prime ore del mattino suona una colonna sonora swingata che concilia risveglio e buon umore. Da mezzogiorno salgono i giri e con ritmi più incalzanti che spaziano dal blues al soul arriva l’ora di pranzo.
Se per la colazione il menù è sulla lavagna e a discrezione (giornaliera) della pasticcera Stefania Guerrizio (ex Fonderia e nuovo acquisto del team di ‘na cosetta), per il pranzo è bene sfogliare la “lista delle vivande”.
La scelta è tra degustazioni e carpacci, potato cup, hamburger, polpette ubriache, crudi di pesce (solo il venerdì e il sabato), tartare di kobe e bufalo, insalate, sfizi mediterranei e
molto altro.
Durante il giorno ‘na cosetta è un punto di ritrovo per i freelance del quartiere, per studenti e scrittori, sceneggiatori e architetti. Il co-working è gratuito, chiunque può trascorrere la giornata davanti al computer e sentirsi a casa. Nel tardo pomeriggio il locale si affolla prima per il the delle cinque e poi per un aperitivo veloce (alla carta).
La musica cambia all’ora di cena, tutte le sere, i piatti sono serviti con musica live. La programmazione è particolarmente orientata verso proposte – nazionali ed internazionali – legate a etichette indipendenti, i generi spaziano dal cantautorato al rock, dall’elettronica al jazz fino ad arrivare al manouche e a rassegne dedicate a racconti inediti di volti noti del panorama musicale che svelano il loro profilo più intimo di fronte ad un pubblico a numero chiuso (C-side).
Sedersi a cena per vedere il concerto è consigliato ma non obbligatorio.
Per la serie “bevitela ‘na cosetta”, nella lista delle vivande c’è un’accurata selezione di vini e distillati. Tutte le etichette sono presentate con un breve racconto che ne introduce la storia e i profumi. Anche per le birre la scelta non manca, l’offerta va dalle classiche alle artigianali. Per i cocktail i barman sono fantasiosi e si muovono abilmente tra i grandi della tradizione fino ad arrivare a mix personalizzati, per esaudire le richieste dei più esigenti e premiare i clienti più affezionati.
Gli chef Mutaz Youness, Kristian Canino e Gianluca Guerrera coordinati da Luca Bonafede preparano e cucinano sul momento tutti i piatti realizzati con prodotti di alta qualità.
Per i ritardatari la cucina è aperta fino a tardi, ‘na cosetta a mezzanotte propone hamburger speciali da mangiare direttamente al bancone anche a notte fonda.
Per i più pigri c’è ‘na cosetta a portar via, take away disponibile per i piatti in lista.
La domenica, da mezzogiorno in poi è festa con IL COLANZO: la colazione/pranzo dolce e salata con musica live. (Buffet open 12 € con bevanda analcolica e 14 € con consumazione alcolica).
Tra le altre cose, ‘na cosetta è anche catering per feste e non compleanni, il laboratorio di pasticceria realizza dolci e torte anche su richiesta.
Per il “buongiorno” ma anche per merenda, a pranzo e cena, a notte fonda c’è sempre ‘na cosetta che fa al caso giusto!
MAGNATELA ‘NA COSETTA!
LA LISTA DELLE VIVANDE

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Per quanto giovani e creativi, i padroni di casa di ‘na cosetta restano legati ad alcune antiche tradizioni e al posto dei menù hanno preferito una lunga lista delle vivande.
Dall’entrée fino al dolce inizia la scelta alla carta: dalle degustazioni ai carpacci, dalla charcuterie, alle potato cup fino agli hamburger, dai crudi di pesce (solo il venerdì e il sabato) alla tartare di carne, fino alle insalate, agli sfizi mediterranei e molto altro. Non mancano poi piatti e dolci del giorno.
Tutte le varianti di carne sono allevate in Italia. La scelta è tra gli hamburger di manzo kobe* - bovini wagyu, razza giapponese allevata in Italia seguendo il metodo tradizionale nipponico di “Kobe” - hamburger di manzo italiano all’erba medica*, allevati nei pascoli con una finitura della dieta a base di erba medica e hamburger di bufalo Italiano*, bufali che pascolano liberi in un regime di allevamento controllato. Le tre varianti sono servite al piatto e accompagnate da panini freschi, per chi desidera mangiarli secondo lo stile americano e poi leccarsi le dita.
In lista le tartare sono di manzo kobe e bufalo, carne freschissima tagliata al coltello, servita rigorosamente cruda con salsa worcester, sali speziati, uovo di quaglia, capperi e rum arrangé al tabasco. Ancora carne con le “Polpette Ubriache”: Bloody mary, Pastis e Mojito a base di manzo e la Moscow mule a base di cetriolo, preparate in casa e servite con mini-cocktail per esplorare il forte legame tra arte culinaria e mixologia.
’Na cosetta è anche vegetariana, sotto la voce hamburger compare anche quello di lenticchie rosse servito con cuore di uovo di quaglia alla coque e crema di yogurt allo zafferano. Per una dieta proteica senza carne, la cucina propone anche il tomino piemontese alla piastra con crema di cicoria alla paprika. Un must che accontenta carnivori e non, sono le “Potato Cup”, non a caso in prima pagina. Dadolata di patate servita in sedici diverse varianti. Ci sono poi i paté fatti in casa serviti in vasetti con pane tostato.
La selezione di salumi e formaggi (Charcuterie), i carpacci dall’orto, dal mare e dai pascoli e le insalate (dalla classica mista a patate, zucca e noci oppure ceci, pachino, rucola e granella di pistacchio) possono essere un pasto veloce e sfizioso. C’è poi, il venerdì e il sabato, ‘na cosetta fresca, fresca: pesce, crostacei e molluschi direttamente dal mare di Gaeta e Anzio, da assaporare crudi o nelle differenti elaborazioni degli chef.
La domenica mattina è il giorno de “IL COLANZO”, crasi tra colazione e pranzo. Il buffet, accompagnato da musica live, si apre con proposte culinarie dolci e salate che spaziano dai pancake alla pasticceria vegan e francese, fino ai timballi e altri piatti tipici della cucina italiana arricchiti da ricette come hummus di ceci e mutabbal preparati fedelmente secondo la maniera orientale dallo chef siriano Mutaz Youness.
*Hamburger manzo kobe, bovini wagyu, razza giapponese allevata in Italia seguendo il metodo tradizionale nipponico di “Kobe”. Alimentati con una dieta controllata di cereali, barbabietole, patate e una razione quotidiana di birra, vengono massaggiati ogni giorno per distribuire uniformemente il grasso all’interno della carne rendendola marmorizzata ed estremamente morbida in cottura.
Hamburger di manzo italiano all’erba medica, carne magra ma con un gusto ricco e saporito. I bovini sono allevati nei pascoli con una finitura della dieta a base di erba medica, come accadeva tradizionalmente quando i terreni venivano coltivati a maggese. L’erba medica riequilibra il terreno rendendo superfluo l’uso di concimi chimici azotati e grazie alle sue proprietà nutritive anche la qualità della carne diventa sublime.
Hamburger di bufalo Italiano, carne magra dal sapore deciso, succosa e tenera. Questi bufali italiani pascolano liberi in un regime di allevamento controllato, anche grazie alla collaborazione con il dipartimento di scienze mediche veterinarie dell’Università di Bologna. Il grasso si deposita sull’esterno, rendendo agevole la sua rimozione, lasciando soda e consistente la carne.
Magnatela e bevitela ‘na cosetta!
 'Na CosettaVia Ettore Giovenale, 54 Roma (Pigneto)Ingresso gratuitoAperti tutti i giorni dalle 10:00 fino a tarda notte Colazione, co-working, pranzo, cenaInizio concerti dalle ore 22:00 PRENOTAZIONE CONSIGLIATA AL NUMERO 06.45598326www.nacosetta.com Pagina Facebook: https://www.facebook.com/nacosetta

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