Sabato 8 febbraio si svolge in tutta Italia, la XIV Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco, organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con Federfarma e Compagnia delle Opere Sociali.
Aiutare gli indigenti attraverso le realtà assistenziali convenzionate con il Banco Farmaceutico è l’obiettivo della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, la Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco è uno degli strumenti per il suo raggiungimento.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si terrà in oltre 3400 farmacie distribuite in 94 province e in più di 1.200 comuni. Quest’anno la raccolta si svolgerà per la prima volta anche a Crotone, Arezzo, Caserta, nella provincia autonoma di Bolzano e nella Repubblica di San Marino.
Oggetto della Raccolta sono i farmaci da banco, quelli che non necessitano di ricetta medica, come: antinfiammatori, antinfluenzali, antipiretici per adulti e bambini, cicatrizzanti, colliri, disinfettanti.
Sabato 8 febbraio, nelle farmacie che esporranno la locandina della Giornata di Raccolta del Farmaco, oltre 14.000 volontari accoglieranno i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa. A beneficiare della raccolta saranno le oltre 600.000 persone che quotidianamente vengono assistite dai 1.506 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico in tutta Italia.
In 13 anni, durante la Giornata di Raccolta del Farmaco, sono stati raccolti oltre 3.050.000 farmaci, per un controvalore commerciale superiore ai 20 milioni di euro.
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e grazie al sostegno di ASSOSALUTE (Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell’automedicazione) di FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani), delle aziende che hanno risposto all’appello di Banco Farmaceutico con proprie donazioni: Boehringer Ingelheim, EG EuroGenerici, DOC Generici, Johnson&Johnson, Zambon, Mylan, Nova Argentia e Pfizer, di Alliance Healthcare per l’assistenza logistica, e anche grazie al supporto dei media partner: l’agenzia di stampa DIRE e il quotidiano Avvenire con la collaborazione della testata nazionale della TGR.
Avellino e l’Irpinia tutta, come di consueto, daranno il proprio contributo a questa iniziativa. Gli enti beneficiari sono: la Caritas Diocesana di Avellino; l’Associazione di Volontariato “La Casa sulla Roccia”; la Caritas Diocesana Ariano-Lacedonia; la Caritas “Parrocchia S. Maria Assunta”; la Confraternita di Misericordia del Partenio, la Confraternita di Misericordia di Chiusano; la Confraternita di Misericordia di Montella; la Confraternita di Misericordia di Piazza di Pandola Montoro Inferiore; la Misericordia di Mirabella Eclano; la Misericordia di S. Angelo dei Lombardi ed il Monastero di S. Maria della Sanità di S. Lucia di Serino.
Le Farmacie dove donare un farmaco sono complessivamente quattordici di cui sei ad Avellino: Farmacia Cardillo, via Due Principati32A/B; Farmacia Del Leone, C.so Vittorio Emanuele, 11-13; Farmacia Faretra-Pavone, via E. Capozzi, 37; Farmacia Forte Dr.ssa Silvia, Via F. Tedesco, 337-339; Farmacia S. Anna D.rri Giliberti, L.go Ferriera 9-11; Farmacia Sabato Dr. Aldo, via Carducci, 20.
Le otto farmacie, invece distribuite in provincia ed aderenti all’iniziativa, sono le seguenti: Farmacia Centrale De Vivo, via Roma, 18 Serino; Farmacia De Cristofaro, via G. Ronca, Solofra; Farmacia De Toma Lucia, Piazza Della Vittoria, 10 Mirabella Eclano; Farmacia Del Caprio SNC, Piazza Pironti, 1 Montoro Inferiore; Farmacia Et Ultra Dr. G. Ciociola, via Del Corso, 47-49 Montella; Farmacia Iorlano Dr. Rocco, via C. Battisti, 6 Lioni; Farmacia Padula, via Roma, 468 Ariano Irpino; Farmacia San Padre Pio, via Nazionale Torrette, 280-282 Mercogliano.
L’intento dell’iniziativa è quello di riuscire a ripetere quest’anno, se non addirittura migliorare, gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno, tentando di coinvolgere attorno al gesto spontaneo e collettivo della raccolta sempre più persone, consapevoli che si possa costruire una mentalità nuova partendo da atti concreti e da opere che educano alla carità cristiana.