Grafica di Annamaria Invernizzi
NAZIONALE
meridiana
12,30 SAPERE
Orientamenti culturali e di costume
coordinati da Silvano Giannelli
Le ore dell'uomo
a cura di Roberto Giammanco
Realizzazione di Sergio Tau
1a puntata
(Replica)
13,00 OGGI LE COMICHE
Il testimone di nozze
Regia di Gerard Bryant
Distr. : Alliance International Film
Int. : Peter Butterworth, Dennis Castle, Bob Todd, Ian Wilson, Glen Beck
13,25 PREVISIONI DEL TEMPO
In studio Edmondo Bernacca
BREAK (Stabilimento Acque Boario)
13,30 - 14,00 TELEGIORNALE
per i più piccini
17,00 GIOCAGIO'
Rubrica realizzata in collaborazione con la BBC
Presentano Nino Fuscagni e Lucia Scalera
Regia di Marcella Curti Gialdino
17,30 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
Edizione del pomeriggio
ed
ESTRAZIONI DEL LOTTO
GIROTONDO (Italo Cremona - Motta - Giocattoli Baravelli - Corvina Universal)
la TV dei ragazzi
17,45 CHISSA' CHI LO SA ?
Spettacolo di indovinelli
a cura di Cino Tortorella
Presenta Febo Conti
Regia di Cino Tortorella
ritorno a casa
GONG (Vicks Vaporub - Ovomaltina)
18,45 ANTOLOGIA DI ALMANACCO 1968
a cura di Sergio Borelli, Angelo Narducci e Giovanni Tantillo
19,35 TEMPO DELLO SPIRITO
Conversazione religiosa
a cura di Don Franco Peradotto
ribalta accesa
19,50 TELEGIORNALE SPORT
TIC-TAC (Prodotti St. Erasmo - Caramelle Golia - Ava per lavatrici - Diesis Barbero - Venus Bertelli - Pavesini)
SEGNALE ORARIO
CRONACHE DEL LAVORO E DELL'ECONOMIA
a cura di Franco Colombo
ARCOBALENO (Alimentari Vè-Gè - Super-Iride - Cordial Campari - Cremini Pernigotti - Rex - ...ecco)
IL TEMPO IN ITALIA
In studio Nicoletta Orsomando
20,30 TELEGIORNALE
Edizione della sera
Direttore Fabiano Fabiani
CAROSELLO
(1) Televisori Atlantic - (2) Biscotti Colussi Perugia - (3) Wyler Vetta Incaflex - (4) Liquore Strega - (5) Monti Confezioni
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Cinetelevisione - 2) Paul Film - 3) General Film - 4) Arces Film - 5) Massimo Saraceni
21,00 Dal Teatro delle Vittorie in Roma
CANZONISSIMA '68
Spettacolo abbinato alla Lotteria di Capodanno
con Mina, Walter Chiari, Paolo Panelli
Testi di Marcello Marchesi, Italo Terzoli, Enrico Vaime
Orchestra diretta da Bruno Canfora, con il coro I Cantori Moderni di Sandro Alessandroni
Coreografie di Gino Landi
Scene di Cesarini Da Senigallia
Costumi di Corrado Colabucci
Produttore esecutivo Guido Sacerdote
Regia di Antonello Falqui
Settima trasmissione
DOREMI' (Minestre Knorr - Elettrodomestici Ariston - Confezioni Lobstar)
22,15 LINEA CONTRO LINEA
Settimanale di cose varie
a cura di Giulio Macchi
23,00 TELEGIORNALE
Edizione della notte
IL TEMPO IN ITALIA - SPORT
SECONDO
TRASMISSIONI IN LINGUA TEDESCA
PER LA ZONA DI BOLZANO
SENDER BOZEN
SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE
20,00 TAGESSCHAU
20,10 ERINNERUNGEN EINES FLUEGELS
Das grosse Geschenk (1923)
Fernsehkurzfilm
Regie: Guenter Graewert
Verleih: STUDIO HAMBURG
20,35 WISSENSCHAFTLICHE KURIOSA
bearbeitet von Giordano Repossi
Die Erfolge im Weltraum erleichtern das menschliche Dasein
20,45 - 21,00 GEDANKEN ZUM SONNTAG
Es spricht: Regens Josef Webhofer aus Bozen
21,00 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
Edizione del 2°
INTERMEZZO (Calze Ergee - Invernizzi Susanna - Cera Emulsio - Olà Biologico - Pizza Catarì - Grappa Dalla Cia)
21,15 INCONTRI 1968
a cura di Gastone Favero
Un'ora con Jacques Tati: tempo di parola per un mimo
Servizio di Alfredo Di Laura e Sergio Spina
DOREMI' (Bonheur Perugina - Lloyd Adriatico di Assicurazione)
22,15 LUISA SANFELICE
Originale televisivo di Ugo Pirro e Vincenzo Talarico
Collaborazione alla sceneggiatura e regia di Leonardo Cortese
Delegato alla produzione Andrea Camilleri
Settima ed ultima puntata
Con Lydia Alfonsi (Luisa Sanfelice)
e con Antonella Della Porta, Giulio Bosetti, Vittorio Vittori, Antonio Casagrande, Lino Troisi, Vittorio Sanìpoli, Elsa Ghiberti, Carlo Alighiero, Alessandro Sperlì, Carlo D'Angelo, Enzo Turco, Gino Maringola, Mila Vannucci, Enrico Glori, Gianni Marzocchi, Wanda Capodaglio, Elisa Cegani, Francesco Vairano.
La canzone "Sotto 'a sta murata" di Anonimo del '700 è cantata da Gianni Marzocchi
Musiche originali di Firmino Sifonis
Musiche del '700 rielaborate da Roberto De Simone
Scene di Pino Valenti
Costumi di Giulia Mafai
(Registrazione effettuata nel 1965)
TSI - SVIZZERA
14,00 UN'ORA PER VOI
Settimanale per gli italiani che lavorano in Svizzera
condotto da Corrado
Trasmissione della TV Svizzera realizzata in collaborazione con la RAI-TV
16,00 QUESTIONI NOSTRE
L'uomo della strada di fronte ai problemi sociali
Il disadattamento giovanile
Partecipano: l'Avvocato Spartaco Barana, il Professor Piermario Masciangelo, la Prof.ssa Rosa Risi, Anna Zuntini e Sergio Genni
(Replica del 30-10-1968) (*)
16,50 KNIE - L'AVVENTURA DI UNA DINASTIA
Documentario realizzato da Martin Doerfler in occasione del 50° del Circo nazionale Knie
(Replica del 3-11-1968)
17,55 LA SPADA DI ZORRO
Le due prigioniere
Telefilm - Regia di Charles Barton
Int. : Guy Williams, Henry Calvin
Prod. : Walt Disney
18,20 DISNEYLAND
Caccia al puma
Racconto sceneggiato
Prod. : Walt Disney
19,10 TELEGIORNALE 1a edizione
19,15 TV-SPOT
19,20 DIARIO DI VIAGGIO
Ceylon, isola del paradiso
Documentario
(A COLORI)
19,45 TV-SPOT
19,50 IL VANGELO DI DOMANI
Conversazione religiosa di Monsignor Corrado Cortella
20,00 DISEGNI ANIMATI
(A COLORI)
20,15 TV-SPOT
20,20 TELEGIORNALE Edizione principale
20,35 TV-SPOT
20,40 SANGUE BIANCO
Film - Regia di Ken Annakin
Int. : Claudette Colbert, Jack Hawkins, Anthony Steel
22,05 SABATO SPORT
Cronache e inchieste
22,45 TELEGIORNALE 3a edizione
(*) Secondo Sorrisi e Canzoni - TV era previsto in palinsesto:
QUESTO E ALTRO
Inchieste e dibattiti
Aspetti della cultura della Svizzera Italiana
La formazione politica dei giovani
Colloquio di Giovanni Orelli
con Giorgio Bellini, Flavio Cotti, Marco Gambazzi e Piero Martinelli
(Replica del 29-10-1968)
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Cinque mesi e mezzo poi diventati quasi otto per beghe varie che hanno più volte interrotto la gestazione delle righe che state leggendo... più di mezzo anno senza dialogare con voi, senza proporvi più post dedicati alla radio e della TV di una volta...
Sarà capitato anche a voi di aver timore che una causa ineluttabile si abbattesse da un giorno all'altro sulla cosa da voi stessi più amorevolmente preparata e realizzata e pertanto di correre ai ripari nel modo più preciso e attento possibile per poter salvare ciò che vi è più caro...
Questo è successo da giugno sin qui, quando le ormai ben note motivazioni, certo non dipendenti dalla nostra volontà, ci han costretto a fermare il nostro percorso di esperienza oramai quinquennale.
Ora siamo pronti a ripartire, riaccendendo il nostro (e vostro) Focolare alla riscoperta di quei palinsesti che, seppur ormai molto più facilmente reperibili in rete, abbisognano di essere però illustrati alla meglio e come da sempre sappiamo fare noi (diffidate delle imitazioni, chè non mancano, neh ? ! ?), cioè con contributi visivi, siano essi fotografici o cinematografico-televisivi. In più da oggi abbiamo un preziosissimo (almeno speriamo) appoggio, quello di Facebook, nel cui contesto abbiamo creato un'apposita pagina (https://www.facebook.com/pages/Il-Focolare-Radio-TV/792634947461464) che vi terrà tempestivamente aggiornati sui nostri post, man mano che essi verranno licenziati, con l'augurio che il richiamo assai prepotente del popolarissimo social network aumenti il numero dei seguaci del nostro blog, chissà se in maniera esponenziale o no....
La formula sarà sempre la stessa e le pubblicazioni saranno irregolari come sempre, in quanto compatibili con i nostri impegni, ma promettiamo di licenziare generalmente un post a settimana. Vi rinnoviamo quindi il nostro più fervido augurio di buona lettura, premettendo che, dalla prossima volta, riprenderemo la sincronia di sempre.
E' sabato 9 novembre 1968: Richard Nixon è il trentasettesimo Presidente degli Stati Uniti d'America, mentre in Italia il "governo balneare" di Giovanni Leone sta chiudendo (o ha appena chiuso) i battenti. Una devastante alluvione ha appena sconvolto il Piemonte, con ingenti danni (e vittime) soprattutto nel Biellese, mentre il maltempo si è spostato verso Sud, con allagamenti lungo l'Aurelia e anche in Sicilia, a Trapani, dove in mezz'ora è venuto giù il finimondo. Frattanto colletti bianchi e tute blu si stanno preparando in modo compatto per lo sciopero generale che CGIL, CISL e UIL hanno confermato per il giovedì successivo (e sarà la prima importante mobilitazione dei lavoratori da una decina d'anni in qua). I fans dei Beatles apprendono che la storia tra John Lennon e Yoko Ono è autentica: la mente dei Fab Four ha chiesto il divorzio da Cynthia Powell, la mamma di Julian detto Jude, il bimbo al quale è dedicata la canzone che in quel periodo sta spopolando ovunque.
Lanciata nel precedente inverno, la rubrica Oggi le comiche sta per diventare un rituale fisso del sabato dei più giovani, mantenendo tale collocazione per qualcosa come otto lunghi anni. In quel periodo, però, si decide di fare un esperimento, affiancando ai classici della risata di Charlot e di Stanlio e Ollio (e nel 1970 arriveranno Le teste matte) qualcosa di nuovo, anche in senso temporale. E' il caso di un corto girato a colori in Inghilterra appena l'anno prima, ma che è un chiaro omaggio ai modi e agli stili del film comico storico, in particolare quello muto. Infatti, quanto di parlato si sente ha solo uno scopo di "ambiente": gesti, mimica e trovate varie creano i gags con inevitabili effetti esilaranti. Vi mostriamo quindi un pezzettino (comunque determinante) di questo piccolo film intitolato Ouch ! (in italiano Il testimone di nozze), il cui protagonista è Peter Butterworth, caratterista spesso impiegato in film drammatici, ma che anche nel genere comico ci sa fare:
Mentre la RAI interrompe i programmi per riprenderli, come è ormai consuetudine, alle 17,00 con l'atteso Giocagiò, giunto alla sua terza e ultima serie, il pomeriggio televisivo prosegue alla grande sulla TSI: va in onda come ogni sabato Un'ora per voi, contenitore dedicato ai nostri connazionali trapiantati in terra elvetica, ma c'è soprattutto un bel documentario, già trasmesso la domenica precedente, che racconta la storia del più famoso circo svizzero, il Circo Nazionale Knie, che è entrato nei 50 anni di attività dando annuali spettacoli in tutti i Cantoni.
Abbiamo trovato in rete alcuni frammenti di un film girato a colori in Super8 proprio nel 1968 e che riassume sostanzialmente i punti più salienti della serata di gala organizzata per festeggiare le nozze d'oro tra il Circo Nazionale Svizzero Knie e il ricchissimo pubblico di tutte le età. Tra i numeri che vedrete nei sei minuti di tale inserto vi raccomandiamo caldamente le spettacolari esibizioni sia della giocoliera inglese Brenda Larenty, ospite d'onore di quella serata, che dello stesso direttore del circo, Fredy Knie, anche apprezzato domatore:
Si infiamma il Canale Nazionale della RAI, come ogni sabato pomeriggio: prima, però, che la linea vada al Teatro Fiera 1 di Milano per Chissà chi lo sa ?, c'è la consueta appendice sabatina del tiggì pomeridiano con le
ESTRAZIONI DEL LOTTO
BARI 90 32 68 37 27CAGLIARI 53 24 27 55 70FIRENZE 76 26 43 88 32GENOVA 50 1 52 44 81MILANO 69 62 66 78 33NAPOLI 34 65 2 73 74PALERMO 74 1 53 45 71ROMA 85 49 23 62 90TORINO 40 69 27 75 66VENEZIA 78 86 77 19 76
Eccovi ora la colonna vincente dell'Enalotto:
BARI 2CAGLIARI XFIRENZE 2GENOVA XMILANO 2NAPOLI XPALERMO 2ROMA 2TORINO XVENEZIA 2NAPOLI 2° estratto 2ROMA 2° estratto X
(Fonte: Archivio Storico de L'Unità)
Or dunque, "squillino le trombe ed entrino le squadre !": agli ordini di Febo Conti, ecco disporsi nelle apposite postazioni approntate al centro del palcoscenico del teatrino della Fiera di Milano i ragazzi di due scuole medie protagoniste della puntata numero tre dell'edizione 1968-'69 di Chissà chi lo sa ?, esattamente gli allievi della Galileo Galilei di Garbagnate Milanese e della Edmondo De Amicis di Busto Arsizio. Tra indovinelli e le conclusive "domande brucianti", ecco scorrere ben tre ospiti musicali che allietano le pause del gioco: oltre ai Dik-Dik che eseguono Dimenticherai, c'è l'attesissima Patty Pravo con il suo ultimo successo, Sentimento.
C'è pure Johnny Dorelli con la cover di un pezzo del grande musicista tedesco Bert Kaempfert, che da anni gode di grandissima fama ovunque, una fama accresciutasi nell'ultimo biennio grazie alle composizioni portate al successo da Frank Sinatra, Strangers in the night, The world we knew (Over and over) e My way of life. Come era accaduto per il primo dei succitati, Guidi si riserva pure la versione italiana del brano più recente, che è stata intitolata Non è più vivere:
L'unica alternativa al peraltro assai amato gioco-spettacolo con Febo Conti è, specie per lombardi e piemontesi, la ritrasmissione da parte della TSI di un episodio tra i tanti della già apprezzata serie disneyana di telefilm su Zorro, sempre interpretati da Guy Williams (alias Armando Catalano) nel doppio ruolo del giustiziere mascherato e del suo alter ego Don Diego de la Vega e da Henry Calvin, l'antagonista per antonomasia, il buffo Sergente Garçia (all'epoca doppiato in italiano da Carlo Romano: come abbiamo detto in altre occasioni, è un vero peccato che - pur senza nulla togliere a Giorgio Lopez, fratello maggiore di Massimo, che oggi si ascolta nelle riedizioni colorizzate dei vari episodi, compresa quella che vi stiamo per mostrare - si sia deciso di cancellare dalla memoria collettiva una caratterizzazione così familiare a noi bambini degli anni '60-'70... il Garçia dell'attore labronico era semplicemente spettacolare). La storia che viene diffusa in quel lontano sabato pomeriggio di novembre dal canale ticinese s'intitola Le due prigioniere, più recentemente ritrasmessa con il titolo letteralmente tradotto in Zorro salva un amico ("Zorro saves a friend"):
Dopo sei stagioni, la benemerita trasmissione a carattere storico Almanacco chiude i battenti con una sorta del meglio dell'ultimo ciclo, andato in onda tra primavera ed estate e trainato da una nuova canzone-sigla finale: abbandonata la storica Ballata del tempo composta da Gino Pegùri su testo del poeta Alfonso Gatto e cantata da Lea Massari, è stato scelto un brano interpretato da Ambra Borelli (alias La Ragazza 77) e intitolato Un giorno, mille anni. Ce l'abbiamo:
Aveva debuttato in Carosello all'inizio del 1967, suscitando immense simpatie tra i telespettatori più piccoli (oltre a decretare il successo di certi biscotti prodotti in Umbria e ancor oggi ben presenti negli scaffali dei supermercati), il simpatico e folle zoo di Gioele e dei suoi amici, un bestiario esclusivamente ibrido dovuto alle matite di Paul Campani, Max Massimino Garnier e della loro èquipe. A grande richiesta, eccone il trionfale ritorno dopo un anno e mezzo, pur abbandonando il primigenio titolo di Fantamusicalrosello:
Giacchè siamo in tema, perchè non offrirvi qualche altro "consiglio per gli acquisti vintage", in formato cartaceo e comunque legato ai prodotti reclamizzati nel corso dei telecomunicati di quel giorno ?
"Sarà capitato anche a voi / di avere una musica in testa...": ormai la canzoncina che introduce, ogni sabato sera, l'appuntamento con Canzonissima 1968 sta diventando di dominio pubblico. Nessuno più ricorda che, solo un anno e mezzo prima, Mina aveva cantato Zum zum zum, fresca fresca di composizione, durante la quinta puntata di Sabato sera, con l'accompagnamento della banda della N.A.T.O.: quel motivetto, che per la propria semplicità viene ben accolto pure dai più giovani (nella sigla rappresentati degnamente dal Piccolo Coro dell'Antoniano, assieme al Coro Lirico del Maestro Antonellini e a tutti i 48 cantanti in gara, doppiati dai Cantori Moderni), rimane uno dei due soli contributi di Tonino Amurri e Maurizio Jurgens (autori dei testi ritiratisi e poi sostituiti da Marcello Marchesi, Italo Terzoli ed Enrico Vaime) alla tredicesima edizione dello spettacolo abbinato alla Lotteria di Capodanno, ripreso in mano dalla formidabile coppia Antonello Falqui - Guido Sacerdote e con un cast fisso stellare: l'intramontabile Mina e i simpaticissimi Walter Chiari e Paolo Panelli. Stasera poi le ragazzine d'Italia sono trepidanti: tra i sei cantanti che si proporranno per la settima e penultima gara della prima fase c'è Gianni Morandi, il più popolare artista canoro del momento, il quale diventerà papà in febbraio e tutte le fans si affrettano a cucire calzini e bavaglini per la creatura che nascerà e a spedirle alla sede della RCA Victor italiana di Roma o anche nella casetta di Tor di Lupara ove i Morandi hanno messo su casa. Accanto al "Morandino" si offrono al supremo giudizio delle cartoline postali inviate dai telespettatori Gino Paoli, Marisa Sannìa, Sergio Bruni, Robertino e Wilma Goich
Lo spettacolo si apre con una parodia sui risultati delle elezioni presidenziali USA, rivisitati in chiave-Canzonissima, con Mina, Chiari e Panelli in veste di telegiornalisti e la voce di Ruggero Orlando imitata da Alighiero Noschese (quest'ultimo in una rara esperienza TV con Antonello Falqui; l'altra sarà, nel 1971, un'ospitata a una puntata di Speciale per noi), una cosa assai divertente che però non vi possiamo mostrare sia perchè assente in rete, sia perchè il nastro della VHS che ne conteneva la nostra videoregistrazione si è spezzato inesorabilmente e ce ne dogliamo, scusandoci con voi, cari amici. Vi offriamo invece, divisa in due parti, un'ampia sintesi di quella puntata, con l'ascolto delle canzoni partecipanti, gli interventi di Mina (compreso il balletto) e i momenti comici di Panelli e Chiari. Buon divertimento ! ! !
Sul Secondo Canale, invece, dopo un'intervista con quel geniale attore, regista e mimo che è il francese Jacques Tati, il buffo Monsieur Hulot i cui film, parlandone oggi giorno, sono stati inspiegabilmente dimenticati da una trentina d'anni (almeno qui in Italia), va in onda la replica della puntata conclusiva di un lavoro sceneggiato realizzato negli studi RAI di Napoli, trasmesso nella primavera del 1966 e che si può definire, con terminologia odierna, una vera e propria fiction storica. Ugo Pirro e Vincenzo Talarico, con l'appoggio di Andrea Camilleri e Leonardo Cortese, hanno raccontato a loro modo la storia di Luisa Sanfelice, eroina napoletana vissuta nel secondo Settecento, quindi tra Rivoluzione Francese e Bonapartismo, senza scadere in licenze e didascalismo.
Rivediamo quindi questo ultimo episodio, con il sacrificio finale della protagonista, interpretata da quella straordinaria attrice che è sempre stata Lydia Alfonsi (da pochissimo, nella vita privata, Signora Messina, avendo sposato un nobile siciliano di Siracusa, un tale barone Messina che, dopo aver preso continuamente aerei da Catania a Roma e viceversa, ha voluto che ella si trasferisse nella città di Archimede, permettendo di nobilitarne la vita teatrale nei periodi "morti", cioè quelli avulsi dalle rappresentazioni delle tragedie di Eschilo, Sòfocle ed Eurìpide ospitate dal Teatro Greco aretuseo). Accanto all'attrice di origine emiliana c'è Giulio Bosetti nei panni dell'amante della Sanfelice, Ferdinando Ferri, più un ben assortito cast di comprimari:
...e anche questo sabato autunnale è andato...
Eccoci quindi di nuovo in pista, con la speranza di essere tornati a suscitare il vostro gradimento. Di sicuro non passeranno più così tanti mesi tra un post e l'altro, come già detto in apertura, per cui aspettatevi un nostro nuovo intervento tra poco tempo.
Un caro saluto a tutti voi e... a presto ! ! !
Il vostro amico radiotelenostalgico
CBNeas
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Una ricostruzione storica tra le più precise della televisione italiana è il
LUNARIO DEI GIORNI DI TELE
di Cesare Borrometi La TV degli anni d'oro come non è stata mai narrataCon il passare degli anni crescono sempre più la nostalgia e l'interesse per la vecchia TV di qualità: appositi canali digitali, siti Internet dedicati, pubblicazioni periodiche, tanto nelle edicole quanto nei negozi specializzati; DVD contenenti, tutte o in parte, storiche trasmissioni di ieri, libri a carattere storico-rievocativo godono di un pubblico scelto, appassionato e spesso anche esigente. Eppure c’era una lacuna da colmare: un almanacco, un lunario che raccogliesse, giorno per giorno, una vasta gamma di programmi di quel periodo d’oro, dal varietà allo sceneggiato, dalla pubblicità all’informazione, dalla TV dei ragazzi al teatro e alla cultura, lo sport e via dicendo. In tutto 366 titoli, uno per ogni giorno dell’anno, scelti in base alla relativa data di trasmissione (o di inizio serie per i programmi a puntate) o ad eventi particolari atti a determinarne il successo, e corredati da schede tecniche, presentazioni e commenti. Questa lacuna viene oggi colmata da Cesare Borrometi, ideatore di una formula che senz’altro cambierà il modo di gestire la storiografia sull’argomento: fermo intendimento dell’autore è di produrre nel tempo ulteriori libri del genere, fornendo all’appassionato, allo studioso e al curioso un panorama il più possibile preciso dei giorni, dei mesi e degli anni che hanno visto sbocciare trasmissioni e personaggi di fama del “piccolo schermo" da riscoprire e rivalutare.MEF Firenze Libri - Pagine: 330Prezzo: Euro 29,00Se avete già acquistato Lunario dei giorni di Tele, dite pure la vostra in risposta a questo post ! Se non lo avete ancora,potete richiederlo scrivendo a:
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Potrete usufruire di agevolazioni non indifferenti.
Grazie ! ! !