Sabato pomeriggio

Sabato pomeriggio. Qualche piccione che scagazza quà e là. E poi comincia a piovere un bel temporale rumoroso con i goccioloni grandi e i rivoli d'acqua sull'asfalto tiepido. Ne approfitto per lavare un po' la Bimbomobile, sepolta in garage da tre mesi e già circondata dagli oggetti più vari. Devo anticipare di molto il mio rientro per la cena in albergo e così sento anche il cd che mi ha imprestato Ginko, Musica Nuda di Petra Magoni, un macramè morbido e vellutato, molto elegante. Possedevo già i due cd che compongono l'album , ma al momento il secondo volume è veramente sparito. Questo secondo tempo è più ricco e ricercato del primo, che rimane sempre essenziale , accompagnato com'è dal solo basso, e mi sembra più classico e internazionale.
Ascoltando la voce della Magoni guardo in alto attraverso il lunotto imperlato di goccioline ordinate e una grande nuvola bianca sfreccia veloce nel cielo già azzurro a ponente , a dimostrare che la bufera è passata, mentre una turista grassa sbuffa portando un ombrellone rosso, una stuoia da spiaggia e una grande borsa.
Tutta la pioggia sulla strada dà un senso di umido e di afa ancora più opprimente.
Nell'aria un forte odore di mare.