Sabbioneta.

Il 25 aprile è stata una giornata pigra e sonnacchiosa. Molto piacevole, forse anche perchè cadendo a metà della settimana lavorativa, pareva di assaporare ancora con più piacere le ore di libertà inconsuete. Sveglia tardi, colazione lenta e via per un giretto finalmente al sole. La meta è poi nata un pò per caso. Principalmente la scelta era caduta su Mantova, cittadina piacevole per passeggiare e ricca di storia e cultura. Poi, on the road, un cartello indicante Sabbioneta mi ha risvegliato vecchi ricordi (credo dei tempi delle scuole elementari!) e abbiamo deciso di andare lì, conoscendo ormai bene Mantova. Sabbioneta, insieme a Mantova, è stata dichiarata nel 2008 patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Le sue cinta murarie a forma di stella sono tuttora intatte ed in alcune parti ancora circondate da un fossato. Fu fondata dal conte Vespasiano Gonzaga Colonna tra il 1554 ed il 1556 e fu la capitale di un piccolo stato indipendente, stretto fra importanti ducati, ma potente grazie alla sua posizione strategica al centro della pianura padana e tra i fiumi Po e Oglio. Nelle sue vie si respira pace  e tranquillità, nonostante la presenza di numerosi turisti i rumori sembrano attutiti.  Da non perdere la "Galleria degli Antichi" ed i numerosi negozietti di antiquariato!

Giubbino in pelle, ZARA; Pantaloni DEHA; Biker boots, TOPSHOP; Sciarpa, MANGO TOUCH; Borsa LUPO; Occhiali PRADA

Come poteva poi terminare in bellezza la giornata, se non godendosi l'ultimo sole nella pace del verde e facendo un pò di sport? (ehm... più che altro io ho osservato chi faceva sport, godendomi il sole del pomeriggio. Non mi ero portata l'abbigliamento adatto per cambiarmi (buona la scusa) e ho giusto abbozzato il tiro di un paio di palline...;-)

Campione all'opera...

Pigrona che prova il movimento prima di avventurarsi sulla vera palla... (povera la palla, aggiungerei)