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Sables d’Olonne: il mistero della barca fantasma

Creato il 05 gennaio 2012 da Yellowflate @yellowflate

Oristano: indagini internazionali per la misteriosa barca a vela: Les Sables d'Olonne Foto proprietà privata, vietata qualsiasi riproduzione. Mediterranews

Il mistero della barca arenata a Is Arenas, spiaggia di Cuglieri, a circa 30 kilometri da Oristano, incuriosisce un pò tutti persino qualche uomo di mare che rientra a casa in anticipo data la festività dell’Epifania. Tante sono le ipotesi che abbiamo raccolto. Ve ne raccontiamo qualcuna.

La costa ovest della Sardegna si affaccia su uno specchio di mare molto aperto ed ampio, in poche ore di navigazione gli esperti possono giungere ai lidi iberici, questo non è un mistero, ma qualche pescatore ci racconta che in quelle acque talvolta si incontrino “contrabbandieri”.

Questa volta non si tratta di Caronte del Mediterraneo, come si è sospettato, ma di uomini dediti ad altri traffici: droga, armi, denaro e quanto altro. La Sable d’Olonne è davvero troppo piccola per aver trasportato migranti, anche se di questo si è parlato nelle prime ore della scoperta; il natante  non supera i 12 metri e a quanto pare a bordo non si è trovata traccia di “sovraffollamento”; un esperto del mare ci ha sottolineato che la barca avrebbe “imbarcato” acqua e sarebbe colata a fondo se sopra ci fossero state più di 5 persone.

Altri sospettano che l’imbarcazione sia stata lanciata a tutto motore in mezzo al mare e dalle correnti sia stata spinta ad Is Arenas, ma dietro a questo si nasconderebbe qualcuno che avrebbe organizzato l’azione per distrarre i militari, e far passare nello specchio di mare altro. C’è persino chi ipotizza che attraverso qualche sistema satellitare la Sable d’Olonne sia stata telecomandata e teleguidata a distanza, sempre però con il medesimo scopo: portare una ingente partita di droga o armi, oppure distrarre i controlli mentre nel mare transitavano altri mezzi.

C’è poi chi lega la Sables d’Olonne ai tanti misteri oristanesi, quelli di cui non si è mai riuscito a trovare il bandolo della matassa ma questa, direbbero i giallisti, è tutta un’altra storia .


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