Con la crescita esponenziale del numero di smartphone e di tablet, cresce di conseguenza anche il numero di furti o di smarrimenti di tali dispositivi. Per evitare che qualcuno si appropri dei nostri dati, molte aziende stanno sviluppando nuove tecnologie in grado di permetterci di bloccare lo smartphone o il tablet da remoto. Una di esse è Qualcomm che ha recentemente presentato un nuovo chip che abiliterà la funzione SafeSwitch.
Grazie quindi a SafeSwitch, potremo stare certi che lo smartphone sarà inservibile per coloro che lo rubassero o lo ritrovassero. Essendo un nuovo chip hardware, eviterà che con un hard reset questa protezione venga aggirata. Ciò purtroppo ha anche un lato negativo, visto che tutti gli attuali smartphone non potranno sfruttare questa feature di sicurezza.
Così come è possibile bloccare lo smartphone, sarà anche possibile sbloccarlo. Immaginiamo per esempio che abbiamo perso lo smartphone, lo abbiamo bloccato con SafeSwitch per evitare furti di dati e poi abbiamo scoperto che ad averlo era un nostro parente o amico. In questo caso, potremo decidere di sbloccarlo da remoto, permettendo così il normale funzionamento.
Purtroppo non sappiamo quando questo nuovo chip farà il suo esordio sul mercato. Molto probabilmente se ne riparlerà nel 2015, insieme all’introduzione del SoC Qualcomm Snapdragon 810.