Fonte: Mararie
Con il caldo estivo non torna solo il buon umore ma anche tanta voglia di uscire, di stare in mezzo alla gente e perché no, di bere e mangiare in compagnia. Negli ultimi anni sono sempre più numerose le persone che decidono di passare le ferie andando alle sagre che si celebrano in tutto il nostro Paese, fatto di piccoli paesini e di mille tradizioni culinarie.
In questa tradizione “godereccia” di certo non può mancare una regione come il Lazio. Uno dei più classici stornelli romani, “Na gita a li Castelli”, cita forse una delle più popolari sagre della regione, la Sagra dell’ uva di Marino, dove il vino zampilla dalle fontane: è il “Miracolo delle fontane”. In tutta la zona dei Castelli Romani ci sono feste dedicate al vino.
Dopo tanto bere ci vuole anche un po’ di cibo e sicuramente una delle più gustose sagre è quella del Baccalà, nell’ antica città etrusca di Tuscania, nel viterbese, che merita una visita turistica oltre che gastronomica. Sempre nel viterbese, a Graffignano, c`è la peculiare Sagra della Lumaca.
Spostandoci più verso Roma, ad Anguillara Sabazia, a marzo, si svolge una sagra dedicate ad uno dei piatti tipici romani, il broccoletto, riconosciuto come prodotto tipico e di eccellenza del Lazio. Potrete gustare dei fantastici “Broccoletti ripassati in padella con salsiccia”.
Fonte: Avinash Kunnath
Anche se sono innumerevoli le feste dedicate a prodotti tipici, non possiamo tralasciare la Sagra dei Cecapreti, un tipo di pasta locale fatta di farina di grano duro, uova e acqua, che l’ ironia un po’ sacrilega romana ha chiamato appunto cecapreti.
In tutto il territorio laziale c`e una vasta scelta di feste culinarie e sagre all’ insegna dell’allegria e del buon cibo, il tutto a prezzi veramente convenienti! Vi consigliamo alcuni agriturismi e strutture recettive in zona:
- Valle degli Etruschi
- Il Casaletto dei Castelli
- Agropolis
- Casale Verde Luna