“Sapri, “vetrata sporca”: ditta di pulizie cancella il dipinto”. da La Repubblica-Napoli.
A Sapri (Salerno), in occasione della manifestazione “Oltre il Muro”, il writer Gonzalo Borondo, ( qui il suo canale youtube per avere un’idea delle sue opere), dipinge due volti sulle vetrate del centro polifuzionale.
Opera di Gonzalo Borondo
(foto larepubblica)
La ditta incaricata per le pulizie, non riconosce l’opera d’arte come tale e, considerandola sporco, fa come è giusto che sia: pulisce.
L’assessore arriva tardi e il disegno è ormai compromesso dalla solerzia degli operatori.
Opera di pulizia
(foto la repubblica)
“Scambia opere d’arte per rifiuti. E butta tutto nella spazzatura”
Bari. La mostra ” Display Mediating Landscape” ospita opere d’arte contemporanea tra cui opere di Nicola Gobbetto, fogli di carta con cornice di David Jablonowski e alcune pubblicazioni artistiche in edizione limitata dell’associazione Flip di Napoli.
la mostra
( foto web)
L’addetta alle pulizie, trovando a terra, cartoni, fogli, scatole vuote, ottempera ciò per cui è pagata e spazza e getta via ciò che le appare sporcizia. Nemmeno il tempo di dire, che passa il camion della raccolta rifiuti a fare scomparire per sempre le opere. ( qui le news)
Ravenna, Museo d’Arte. Davide Salvadei, riminese, già eletto miglior “street artist” italiano, crea l’installazione Eron. Di questa notizia ne ho parlato bene qui ( leggi il post “il gioco è questo”) ma per spiegarvi in breve, il writer ha dipinto sul muro il buco di un chiodo così ben fatto, che l’uomo tuttofare del museo ha deciso di stuccarlo.
Tre esempi.
Tre casi di opere d’arte contemporanea non riconosciuti dalla gente comune come tali; al contrario, riconosciuti come spazzatura, sporco, rottura ed eliminati.
Ma allora l’opera d’arte contemporanea è per pochi eletti? Necessita di essere spiegata per poter essere capita?
Una scatola diventa opera d’arte se messa nelle sale di un museo? Un disegno su di un vetro è sporco o opera?
Io non vi dico cosa penso.
Vi faccio solo una domanda: ma voi la gettereste nell’immondizia questa statua solo perché mancante della testa?
La Nike di Samotracia
Chiara