Ritorniamo a parlare del “caso” Saints Row IV. Come saprete, l’ente di classificazione australiano ha rifiutato la pubblicazione nel proprio territorio del nuovo capitolo della saga action adventure di Volition in arrivo ad agosto inoltrato.
L’ente di classificazione ha anche specificato il motivo della decisione. Il tutto si riconduce ad un’arma del gioco chiamata “Sonda anale aliena”. Ogni commento è superfluo: il nome spiega già tutto.
Scrive l’ente australiano:
“Questa arma, progettata per penetrare l’ano di nemici e civili, costituisce una rappresentazione grafica della violenza sessualmente implicita che è interattiva e non giustificata dal contesto”.
Un altro motivo per la mancata classificazione è presente in una missione secondaria, in cui il giocatore è invogliato a fumare droghe aliene per acquisie superpoteri potenziando le sue abilità.
DEEP SILVER STA LAVORANDO ALLE MODIFICHE
Il publisher di Saints Row IV, Deep Silver, ha confermato di star lavorando con Volition per modificare questi particolari e rendere così il gioco idoneo anche per il mercato australiano.
Publisher e sviluppatori stanno realizzando tali modifiche senza, però, limitare il gameplay.