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SAL impariamo il Boutis "Farfalla" - I materiali

Da Lella

I MATERIALI
impariamo Boutis
NOTA: l'elenco che troverete in questo Post non serve solo per il SAL che inizierà a settembre, ma per tutti i lavori a Boutis.


E ora “caccia al materiale”ma ricordatevi che se avete problemi potete visitare questo sito  francese,  La Boutique de Nanou , dove potrete trovare tutto quello che serve e ve lo spedisce in breve tempo. (clikkate su Boutis, nella colonna di sinistra, quindi su Fournitures pour boutis )
IL TESSUTO: batiste, percalle o lino sottile….. tradizionalmente bianco (il lino per ora non usatelo, non ha una bella resa)
PREPARAZIONE DEL TESSUTO: il tessuto non deve essere lavato, ma piuttosto, dopo aver tagliato i due pezzi uguali, stirarli bene
I FILI  serve un unico filo per picchettare a punto avanti (una sorta di filza) da farsi preferibilmente col telaietto anche se è più lungo, ma decisamente più regolare e “pulito”. Esiste naturalmente un filo da boutis che loro chiamano Fil à gant "Fil au chinois", ma è praticamente introvabile in Italia, usate del filo resistentissimo e sottile, quello per il Gutermann quilting, andrà benissimo. Infine   un  normale filo da imbastire o da cucire, possibilmente colorato.
LES BOURRAGES (Imbottiture) serve un cotone povero, quindi opaco, morbido, sfaldabile e bianco. So che molte di voi hanno avuto problemi a trovarlo. 
GLI AGHI: servono tre tipi di ago 1)   sottilissimi e corti per picchettare N. 10 2)   uno decisamente più grande, tipo ago da lana, ma con la punta 3)  un normale ago da cucito per imbastire
IL TELAIETTO io uso quello di metallo e plastica con chiusura a molla, tiene decisamente più tirato il lavoro, ma va bene anche quello classico di legno.
IL DITALE io non lo uso (e pensare che ne ho una collezione!), voi fate come siete abituate.
STUZZICADENTI ne servono tanti, si spezzano a volte o si perdono. Normali stuzzicadenti a punta di legno.
FORBICI DA RICAMO piccole e ben affilate
PENNARELLO idrosolubile per riportare il disegno dal pattern al tessuto
La foto dovrebbe aiutarvi a capire di più, la moneta per il confronto è un 2 centesimi.
Per dubbi o consigli non esitate a scrivermi  [email protected]

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