Il salame di cioccolato è un dolce conosciutissimo, diverse zone ne rivendicano l’origine, ma lo si ritrova praticamente in tutta Italia. Su una cosa però non differiscono gran chè le ricette: il contenuto di burro e le uova.
Nella nostra perenne lotta al colesterolo abbiamo dichiarato guerra al burro e, le uova crude, non ci vanno molto a genio.
Per cui abbiamo “rivisitato ” la ricetta e dobbiamo dire che il risultato è ottimo e il procedimento semplice e veloce.
Sbricioliamo i biscotti (in genere usiamo quel miscuglio che rimane in fondo alla biscottiera, fatto di tanti pezzetti di vari tipi), mettendoli in un sacchetto per alimenti e passandoci sopra per qualche volta con il mattarello.
Aggiungiamo un cucchiaio di cacao amaro e un cucchiaio di marmellata senza zucchero, di qualsiasi tipo abbiamo in casa: questa volta l’abbiamo usata di albicocche.
Cominciamo con un cucchiaio e andiamo ad aumentare le quantità a seconda della consistenza dell’impasto che otteniamo: deve essere abbastanza solido, modellabile e di un bel color cioccolato.
A questo punto formiamo dei salamini che rotoliamo leggermente nello zucchero a velo e poi mettiamo in frigorifero.
Dopo 1 ora già sono affettabili e mangiabili (in realtà occorre nasconderli, perchè ce li mangiano via via che li facciamo, anche non raffreddati)
Rispetto alle ricette tradizionali non abbiamo usato nè zucchero aggiunto, se si esclude quel cucchiaio di zucchero a velo necessario per rotolarci i salamini, nè burro, nè uova.
Usiamo la dolcezza che deriva dai biscotti anche se noi in genere usiamo quelli dietetici e la morbidezza e l’effetto “collante” della marmellata.
Il nostro salame di cioccolata non ha nulla da invidiare alla versione classica e soprattutto non ci fa sentire in colpa dopo averlo mangiato.
Volendolo fare assomigliare davvero ad un salame si può legarlo con lo spago, alla maniera dell’insaccato e magari presentarlo con il tagliere di pasta frolla, come abbiamo fatto nel nostro articolo relativo ai regali di Natale.
Buon appetito!