Minimalia n.25
Più facili a farsi che a dirsi, questi piccoli bocconcini - salatini? Pizzette? Finger food vegani? - di pasta di pizza e olive. Occorre, ovviamente, della pasta per pizza - o di pane - anche già pronta, ben stesa e tagliata a striscioline, larghe quanto basta per ospitare al loro interno delle olive, meglio se taggiasche e già denocciolate, ancor più se sottolio. Si arrotola la pasta della pizza intorno all'oliva - due giri, non di più - e si taglia la pasta in eccesso, prima di metterle, distanziate, su una teglia rivestita di carta da forno. E poi cuocerle, per pochi minuti se a fuoco alto, girandole a metà cottura; o, altrimenti, a forno spento ma ancora caldo, come ultima cosa, per sfruttare il calore residuo. Buoni? Sarà difficile affermare il contrario...