Sale anche New York
Volano i petroliferi con l’eccezione di Exxon, crescono United Tech, Unitedhealth e Caterpillar. Sul Nasdaq sale di nuovo Electronic Arts.
Si conclude così una giornata che ha visto salire tutte le Borse mondiali, senza eccezione alcuna, era partita bene l’Asia col Giappone e soprattutto la Cina, ha proseguito l’Europa dove ha brillato Milano, ed ha concluso alla grande anche New York con rialzi medi nell’ordine del punto e mezzo percentuale.
La seduta, se vogliamo, è stata finanche noiosa, salito quasi immediatamente su quota 16.600 punti il Dow Jones è rimasto lì per tutto il resto della giornata. La seduta odierna era davvero molto importante, occorreva capire che significato avevano il -0,25% ed il -0,13% con i quali l’indice più vecchio del mondo aveva concluso l’ottava precedente. Ebbene dopo il fixing odierno quelle due performances si debbono ritenere delle fisiologiche sedute di assestamento dopo un “trittico” che aveva portato ad un rimbalzo di cinque punti percentuali.
Non mi sembra però che il mercato abbia ritrovato la “fiducia”, ritengo si sia reso conto soltanto che uno storno di queste proporzioni ed in così breve tempo era forse eccessivo, ora però occorre trovare un equilibrio senza essere influenzato dalle Banche Centrali.
Soltanto un ribasso sul DJ, quello di Exxon, dovuto alle voci su di un possibile taglio del dividendo, l’aumento di oltre sei punti percentuali del prezzo del WTI ha invece aiutato tutto il settore.
Dow Jones (+1,40%) vola United Tech (+4,69%) nonostante termini ben distante dal massimo di giornata, bene anche Unitedhealth (+3,05%) sui massimi dallo scorso mese di ottobre e torna a salire Caterpillar (+2,89%) il cui recupero è davvero salutare
Solo Exxon (-0,13%) termina con una freccia rossa in totale controtendenza rispetto al comparto di appartenenza.
S&P500 (+1,45%) I titoli del comparto petrolifero monopolizzano il podio: Devon Energy (+8,85%), Anadarko Petroleum (+5,66%) e Halliburton Co. (+4,81%)
In calo Honeywell (-1,96%) ed Amgen (-1,04%), limita i danni Mondelez (-0,28%).
Nasdaq (+1,47%) riparte Tesla (+6,70%) che precede il colosso dei videogiochi, Electronic Arts (+6,21%), quindi un altro comparto: Nxp Semiconductors (+5,18%)
Sul fondo Whole Foods Market (-2,33%), in calo anche Sandisk (-1,70%) e Ca Inc. (-1,60%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro