Data l’autorevolezza della nota, è facile dedurre che la First Lady americana abbia apprezzato a fondo il dono che il territorio pugliese ha voluto riservarle per ringraziarla del grande impegno profuso negli Stati Uniti a favore della Dieta Mediterranea, lo stile alimentare e di vita più equilibrato e sano che ci sia. Ricordiamo che esattamente un anno fa, il 25 maggio 2012, in occasione del Festival della Dieta Med-Italiana, fu firmato l’atto ufficiale di assegnazione a Michelle Obama dell’ulivo monumentale conosciuto con il nome de “La Regina” il quale, da oltre 1.400 anni, dona al territorio preziosi frutti capaci di produrre un olio extravergine di oliva di una qualità così elevata da essere degno di stare su una delle tavole più importanti del mondo. Sia i ragazzi promotori del movimento “Dieta Med-Italiana”, studenti dell’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce, che tutti gli amministratori autori dell’invito, Antonio Gabellone e Francesco Pacella, rispettivamente presidente e assessore della Provincia di Lecce, Leo Piccinno e Benedetto De Serio, presidente e direttore di Coldiretti Lecce, Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio, Michele Doria, presidente della Cooperativa S. Anna di Vernole e i sindaci di Lecce e Vernole, Paolo Pagliaro e Mario Mangione, sono naturalmente onorati e contenti di poter sperare con fiducia di ricevere in visita una delle donne più importanti e popolari del pianeta, oltretutto impegnata come loro a diffondere e a sponsorizzare il cibo sano e genuino.
«Ho provato una forte emozione – racconta Francesco Pacella, assessore al turismo e all’agricoltura della Provincia di Lecce – quando ho avuto nelle mani la comunicazione giunta dalla Casa Bianca. E’ la prova tangibile che la nostra pensata di ringraziare Michelle Obama per la forza e la tenacia con cui sta portando avanti le tante iniziative a favore della Dieta Mediterranea con l’assegnazione di uno dei nostri simboli più antichi, importanti e densi di significato, è risultata assolutamente azzeccata e vincente. Con una sola operazione oltre 13 milioni di persone di ogni continente del mondo hanno scoperto non solo che il “tacco d’Italia” vanta degli uliveti molto antichi e prestigiosi ma che ne viene prodotto uno degli oli extravergine più buoni e sani che ci siano. L’olio prodotto nel Salento ha iniziato già da qualche anno ad essere conosciuto e stimato ma, da quando è stata data la notizia dell’importante assegnazione alla First Lady americana, la sua quotazione ha fatto un balzo in avanti e, grazie all’apprezzamento delle sue comprovate qualità organolettiche e salutari, si sono aperti nuovi ed importanti scenari di commercializzazione ed esportazione.» L’albero d’Ulivo denominato “La Regina” è un’imponente pianta ultramillenaria, della varietà autoctona “Ogliarola Leccese”. Ha un’età stimata di oltre 1.400 anni e misura una circonferenza alla base di circa 14 metri. E’ posizionata in agro di Vernole/Lecce (Puglia), individuabile su Google Maps attraverso le coordinate: 40.33.17.80N – 18.26.85.90E. Nelle sue vicinanze vi sono altri ulivi altrettanto importanti, conosciuti come “Il Re”, “Il Faraone”, etc. “La Regina” può arrivare a produrre fino a 6 quintali di olive, capaci di trasformarsi in un massimo di 100 kg di ottimo olio extravergine d’oliva.
La nota curiosa ed inaspettata di questa bella storia è che l’ulivo di Michelle Obama (e tutto il territorio circostante) è diventato una nuova meta turistica in Puglia e una star da fotografare da ogni angolatura viste le tantissime persone che in questo ultimo anno si sono recate a Strudà e a Vernole appositamente per vedere con i propri occhi la maestosa e antichissima pianta. Ne sa qualcosa Michele Doria (presidente della cooperativa che produce l’extravergine con le olive della First Lady) il quale da oltre un anno riceve costantemente richieste da parte di visitatori (italiani e molti stranieri) per essere accompagnati presso “La Regina”. Chiunque fosse interessato, può contattare il presidente Doria al num. 388.8931973.