Oggi Salerno, Atrani e l'Italia intera ricordano quanto accaduto. Ma c'è un qualcosa che lascia alquanto sgomenti. In paese, presto arriveranno i primi rimborsi, circa 381mila euro, in favore dei cittadini colpiti. Tra loro però non vi rientra la famiglia Mansi, cui l’Inail ha negato il risarcimento, giustificando l'ignobile decisione con la motivazione secondo la quale, la giovane non aveva nessuno a carico.
Queste le parole del signor Raffaele Mansi, padre di Francesca, subito dopo aver appreso tale decisione:
L'Inail ci ha negato il risarcimento perchè dice che non ha nessuno a carico la vita di una figlia non ha prezzo, ma questa vicenda mi amareggia per come vengono trattati i lavoratori vittime sui posti di lavoroLo Stato, impegnato in faccende prive di qualsiasi interesse, per Atrani è stato fin'ora assente in tutti i modi. Ad oggi non vi è alcun responsabile, nessun indagato, ed ora, anche nessun risarcimento previsto per chi, come Raffaele Mansi, dopo questa tragedia non avrà più l'affetto di una figlia.