Gli appartamenti da vendere sono 120, dislocati sui cinque piani del fabbricato alto 30 metri e lungo 215 e divisi in tre settori. Hanno metratura diversa: vanno dai cento ai duecento metri quadrati, con un prezzo fissato su diecimila euro a metro quadro. Gli alloggi sono dotati di soggiorno, cucina abitabile o angolo cottura, una, due o tre camere da letto e doppi servizi (a seconda delle diverse metrature).
Possibile, che gli appartamenti piccoli vengano accoppiati per generare alloggi di dimensione maggiore, pur mantenendo la possibilità di avere accessi separati. Ogni appartamento affaccerà sia sul lato mare che su lato città, con balconi di almeno due metri. Gli uffici occuperanno il secondo settore, dislocati nei primi tre piani, con metrature che vanno dai 65 ai 145 metri quadrati.
Il piano terra riservato ai locali commerciali — in tutto sono circa 80 — con vetrate al posto delle porte. Infine, nel piano interrato, saranno ricavati circa un centinaio di box. Dopo il plastico, portato in giro tra i quartieri della città dal sindaco da ora, almeno sul web, è possibile avere un primo approccio visivo anche con quello che sarà l'interno del Crescent.A questo replica duramente Anna Ferrazzano candidata a Sindaco Pdl alle passate Elezioni.
Famiglie salernitane sempre più indebitate acquisteranno i nuovi appartamenti da 10mila euro al metro quadro? Quanti salernitani ci saranno tra i fortunati futuri inquilini del neo-condominio di lusso del Crescent?Nello stesso giorno in cui apprendiamo, dai dati dell’autorevole Cgia di Mestre, che le famiglie meridionali sono in grande affanno e che purtroppo le famiglie salernitane non fanno eccezione con un indebitamento medio cresciuto di oltre il 134% ci tocca constatare che è iniziata on line la vendita dei 120 appartamenti del Crescent.
Come noi del Pdl segnaliamo ormai da mesi, questi ultimi saranno accessibili a quanti sono capaci di sobbarcarsi il modico investimento di 10mila euro al metro quadrato, per cui la logica dei numeri lascia supporre che la nostra bella vista sul golfo se la godranno dei veri Paperoni non salernitani.
Vada pure per i parcheggi e per la piazza che almeno saranno fruiti da tutti, anche se li pagheremo a caro prezzo. Ricordo che per ora la famigerata piazza ci costa circa 29milioni di euro ma speriamo che la nuova falda acquifera, saltata fuori nell’ultimo quarto dei lavori, non induca il Comune ad un’altra perizia di variante di ben 8milioni di euro