Da un’ordinaza del questore di Salerno Antonio De Iesu, nell’ambito delle indagini sulla produzione e vendita di botti illegali, le forze dell’ordine del commissariato di Battipaglia, agli ordini del vicequestore Antonio Maione, hanno sequestrato circa 6.200 ordigni esplosivi ed arrestato un pregiudicato, C. G., 41 anni, originario di Castellamare di Stabbia.
L’uomo, mentre viaggiava a bordo della sua Lancia Libra SW sull’autostrada Salerno – Reggio Calabria, in direzione Nord, è stato bloccato da una pattuglia della polizia all’altezza del comune di Pontecagnano Faiano. Nella vettura dell’uomo sono stati trovati e sequestrati 2000 ordigni esplosivi artigianali di tipo proibito. Successivamente, durante la perquisizione in un deposito di proprietà dello stesso, a Padula, sono stati trovati altri 4200 botti proibiti. L’uomo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente e condotto nel carcere di Salerno, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria salernitana e di quella di Sala Consilina.
Sempre nelle prime settimane di dicembre, la polizia aveva sequestrato circa 700 kg di botti illegali e denunciate a piede libero altre due persone, sempre con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente. La merce è stata trasportata in sicurezza presso una ditta specializzata a Pellezzano.