SALICE TERME (pv) Ponte di Salice, venerdì la Cabina di Regia coordinata dalla Regione.
Creato il 30 novembre 2014 da Agipapress
SALICE TERME (pv). Si è tenuta venerdì scorso nella sede
territoriale di Regione Lombardia la
Cabina di Regia relativa alle problematiche sul ponte sullo
Staffora tra Rivanazzano e Salice Terme, lesionato dalla piena di metà
novembre.
All’incontro, che è stato coordinato da Roberto Daffonchio dirigente della sede territoriale, hanno preso parte il presidente della Provincia di Pavia Daniele
Bosone, l'assessore provinciale ai lavori pubblici Maurizio
Visponetti, il sindaco di Rivanazzano Romano Ferrari e il sindaco di Godiasco - Salice Gabriele Barbieri, accompagnati dai rispettivi tecnici.
Bosone ha affermato che le istituzioni statnno lavorando insieme in un momento di difficoltà comune: “Regione, Provincia e Comuni
stanno lavorando insieme. Servono risorse importanti che in parte vanno ancora
cercate - ha afermato il Presidente della Provincia di Pavia -. Il mio impegno è fare in modo che la struttura in questa prima fase
sia aperta almeno al traffico ciclopedonale in vista di una riapertura totale a
ridosso dell’estate”.
Il ponte, chiuso al traffico dopo
l’alluvione delle scorse settimane, ha una pila distaccata dall’impalcato ed
una seconda pila che, se pure non mancante di sostegno, risulta scalzata.
Inoltre, sempre nel territorio del comune di
Rivanazzano Terme, a valle del ponte lesionato, la corrente del Torrente
Staffora ha causato la rottura della briglia esistente, determinando il
completo scalzamento della gabbionata posta in riva destra.
Regione Lombardia con una richiesta di somma
urgenza ha già stanziato 140mila euro per il ripristino della briglia, ma
l’impegno più gravoso resta quello della messa in sicurezza del ponte in vista
di una sua riapertura.
“All’inizio della prossima settimana Provincia
e Regione eseguiranno un sopralluogo congiunto e da parte della Provincia sarà
inoltrata al Pirellone una richiesta di contributo – spiega l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Visponetti -. Nel
corso della Cabina di Regia sono stati prospettati diversi scenari, tutti
accomunati dall’obiettivo di intervenire nel più breve tempo possibile per
evitare un collassamento del ponte”.
Le prime stime parlano di lavori che variano
da 200mila euro solo per puntellare il ponte evitandone il crollo
a 500 mila euro per riuscire a riaprire il ponte alla viabilità. La Cabina di Regia, su invito
del presidente Bosone, ha preso l’impegno di valutare la possibilità di un
intervento strutturale che consenta in una fase iniziale almeno il passaggio
ciclopedonale sul ponte.
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