Salisburgo in camper

Ho ritrovato solo ora ciò che avevo scritto nel 2007 sulla vacanza in Austria, la prima col camper, nella quale mi sono divertita moltissimo e vorrei condividerlo esattamente come lo scrissi quando avevo 9 anni.

25 aprile- Io, Giulia, Letizia e i nostri genitori cominciamo il nostro viaggio durante il quale noi bimbe possiamo giocare all’interno del camper, mentre i papà si alternano alla guida. Come prima sosta ci fermiamo alla cantina di NOVACELLA, vicino a Bressanone, dove mangiamo speck, formaggio e beviamo vino.

Dopo aver superato il confine dell’austria, raggiumgiamo INNSBRUCK, dove ci sgranchiamo le gambe con una bella passeggiata in centro (zentrum).

Ci dirigiamo al nostro campeggio, ceniamo tutti insieme in camper e, mentre gli adulti si rilassano, noi 3 bimbe ci divertiamo al parco-giochi.

26 aprile- Dopo aver visitato in mattinata il paese di HALL IN TIROL, nel pomeriggio ci dirigiamo verso DURRNBERG, dove si trovano un picolo villaggio celtico e la vicina MINIERA DI SALE. Qui, dopo aver indossato le tute bianche di protezione, esploriamo le lunghe gallerie, salendo su un trenino, attraversiamo un lago salato con un battello e scivoliamo su una riproduzione moderna di lunghi scivoli celtici: la lunghezza era addirittura per uno scivolo di 36 metri e per l’altro di 53 metri, troppo, troppo divertente!!

Sistemato poi il camper in un bellissimo campeggio (dotato di un parco-giochi altrettanto bello) alla periferia di SALISBURGO, iniziamo a prendere visione della città e ceniamo in una birreria tipica.

27 aprile- Dopo un’abbondante colazione in camper, giriamo per le vie di Salisburgo visitando chiese e palazzi, assaggiamo le tipiche palle di Mozart di cioccolato e saliamo con la funicolare alla fortezza, che visitiamo con l’aiuto di un’audioguida. Scendiamo a piedi in città, pranziamo con wurstels, torta Sacher e strudel in una grandissima birreria per la gioia dei papà.

Nel pomeriggio ci rechiamo al CASTELLO DI HELLBRUNN, che è particolare perché ci fa rivivere i giochi d’acqua che il principe faceva subire ai suoi ospiti, facendoli bagnare compleamente: anche noi usciamo dal parco bagnati, ma divertiti.

28 aprile- Lasciamo Salisburgo per inoltrarci nella zona dei laghi (il SALZKAMMERGUT), iniziamo dal LAGO ST.WOLFGANG, dove, per ammirare il panorama di tutti i laghi e delle alpi austriache e bavaresi, saliamo con un pittoresco trenino a cremagliera a 1770 metri di altezza in cima al MONTE SCHAFBERG.

Durante la successiva passeggiata sul lungolago, io e le mie amiche comperiamo un topolino di peluche e due bambole come ricordo del nostro viaggio.

Costeggiamo quindi i LAGHI DI TRAUNSEE E ATTERSEE, interrompendo ogni tanto il viaggio con passeggiate lungo le loro rive.

Pernottiamo in un bel campeggio situato sulle rive del lago Attersee, dove ammiriamo il tramonto mentre corriamo sui prati.

29 aprile- Oggi il papà compie gli anni e come prima cosa al risveglio tutti quanti gli tiriamo le orecchie. Godiamo l’ultima giornata di sole, che fortunatamente ci ha accompagnato per tutta la vacanza, sul lago Mondsee, prima di iniziare il viaggio di ritorno verso casa.