Austria, il Natale è di casa e dopo Vienna tappa d'obbligo è Salisburgo.
Scrive l'ansa che Dopo le 'Mozart Kugeln' e i 'Salzburger Nockerln' - le ghiotte palline di cioccolata e parzapane, e il dolce di uova montate a neve, voluminoso quanto le montagne della zona che deve simboleggiare - arriva per la gioia dei turisti una nuova attrazione a Salisburgo: il 'Museo del Natale'. Inaugurato questi giorni nella citta' di Mozart, e proprio nella famosa piazza che prende il nome dall'illustre compositore, il museo espone gli addobbi delle festivita' fra l'Avvento, Natale e Capodanno in uso in Austria e Germania meridionale nel periodo fra il 1840 e 1940.
Gli oggetti sono stati raccolti durante 40 anni da Ursula Kloiber, una collezionista appassionata di questo tipo di curiosita', che ha rovistato una vita fra antiquari e mercatini delle pulci di mezza Europa e anche negli Usa. Passione cominciata da bambina, e infatti il primo pezzo della collezione sono gli addobbi dell'albero di Natale della nonna. L'esposizione e' articolata in 11 temi. Gli oggetti vanno dagli auguri, ai simboli, alle decorazioni di Natale nell'area di lingua tedesca prevalentemente cattolica.
C'e' di tutto: arredi per l'albero di ogni tipo e epoca, cartoline a cavallo fra i due secoli, manufatti delle rinomate Wiener Werkstaette, i laboratori artistici viennesi della fin de siecle. Fra i pezzi piu' originali, un albero di Natale della prima guerra mondiale con decorazioni di cartone: palle di cannone, navi da guerra, fucili. Inoltre molti addobbi storici, e un presepe meccanico datato 1880. Altri oggetti preziosi sono un albero bianco luminoso decorato in stile Jugendstil, un gabinetto degli specchi e una stanza di Natale completamente arredata nella tradizione del 1910 (i regali venivano allora messi sotto l'albero spacchettati).
E ancora miniature di pasticcerie come case di bambole, bancarelle di Natale, o dei curiosi Raeuchermaenner, figurine di fumatori turchi (alla fine del 19/o secolo gli articoli di tabacco provenienti dalla Turchia era molto di moda).
Il museo, completamente privato, e' allestito dove fino a qualche anno fa si trovava il popolare Caffe' Glockenspiel, tradizionale ritrovo di turisti per torte e gelati in coppa, cui era succeduto un caffe'-ristorante piu' chic, chiuso pero' anche questo da un paio di anni. Per trovare finalmente una casa adeguata alla collezione alla moglie, l' imprenditore Herbert Kloiber ha comprato il locale e gliel'ha regalato. "E' il posto piu' bello del mondo", ha detto Ursula.
"Alcuni oggetti esposti sono molto preziosi, altri si trovano al mercato delle pulci". (ANSA)