Lasciata l’auto, ci s’incammina per il segnavie N°625, camminando lungo una stradina che sale fino al Colle del Ranghetto 1272 mt.
Dal colle, si prosegue fino ad un grosso casolare, qui svoltando a sinistra, si percorre un ampio sentiero che porta in cresta; raggiunta la sommità, si gira a destra camminando dentro un bel bosco di faggio fino a raggiungere la cresta finale che con ampi prati, conduce alla vetta del Monte Ostano 1509 mt.
NOTA
Bella salita invernale su di una vetta che offre 360° di panorama.S’inizia con la bella Valle del Nono; la Frazione Corte rappresenta l’ultimo borgo abitato che s'incontra prima di affrontare la solitaria salita.
La Strada che sale al colle, in parte sterrata in parte asfaltata, procede con una pendenza regolare attraverso fitti boschi, dove il sole di primavera risveglia il sottobosco e anima i tanti uccelli che manifestano la loro presenza con i versi più strani.
Dal Colle del Ranghetto, termina il bosco per dare spazio agli immensi prati che circondano la piccola cappelletta.
La salita al Monte Ostano, non è particolarmente faticosa, ma all’inizio della primavera, quando la neve colora di bianco i pascoli, la situazione cambia radicalmente.
Raggiunta la cima, lo spettacolo è assicurato.
Una vista mozzafiato ripaga ampiamente la fatica fatta, un susseguirsi di valli e monti si presenta agli occhi dell’alpinista che sale questa bella montagna.
Di fronte il Monte Croce 1645 mt apre i giochi, poi con alcuni sali e scendi, ecco che si alza il Massa del Turlo 1959 mt, vetta che apre la via alle grandi montagne che si andranno ad inserire nella bella mole del Massiccio del Monte Rosa, visibile in tutta la sua bellezza. Tra le tante cime che si possono ammirare, inserisco anche: Monte Barone 2044 mt, primo duemila che si affaccia sulla Valsesia e sulla Val Sessera, l’Alta Cima di Bò 2556 mt, una delle più alte cime del biellese, Monte Tagliaferro 2964 mt, Corno Bianco 3320 mt; volgendo lo sguardo verso la pianura, ecco Monte Fenera 899 mt, con la sua inconfondibile sagoma, e sopra il piccolo spicchio di Lago d’Orta che si riesce a vedere, si erge il Mottarone 1491 mt, il primo grande gruppo montuoso del Lago Maggiore.
Per le altre foto:
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DIFFICOLTA’: (T/E) per la salita al Monte Ostano.
PUNTI D’APPOGGIO: nessuno.
DISLIVELLO: circa 700 mt.
COME ARRIVERE: A26 uscita Romagnano Sesia. Si prosegue con SS n°299 per Alagna Valsesia, percorrendola fino a Varallo Sesia, poi con indicazioni fino a Camasco e dunque Frazione Corte.
CARTOGRAFIA O GUIDE: carta Kompass N°97.
SEGNALETICA: cartelli e bandierine rosso bianco rosso del sentiero N°625.
DOVE ALLOGGIARE: Alberghi, B&b, Hotel a Varallo.
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