Buongiorno, buona domenica e buona Festa della Mamma a tutte le mammine in ascolto!Avete fatto gli auguri alle vostre mamme?Sì?Brave ragazze.
No?
Beh, avanti, che state aspettando?
In ogni caso, perché non vi sedete cinque minuti a dare un'occhiata allo smalto di oggi?
Tanto la mamma non scappa mica, no?
Sally Hansen Insta-Dri Teal Takeoff è un teal a base verde che fa parte della linea ad asciugatura veloce Insta-Dri.
Le informazioni in mio possesso, ahimé, sono poche, perché ho preso questo signorino cinque anni fa, a Boston, approfittando di un tre per due da wallgreens. Credo fosse wallgreens. Boh. Comunque sia.
Finish shimmer, asciugatura rapida - non il minuto garantitomi dalla commessa, ma siamo lì - si sbuccia come una cipolla già dalla sera stessa ed il pennello a lingua di gatto è un incubo. Un giorno capirò perché le americane ne vadano entusiaste.
Il colore, tuttavia, è strepitoso. Pigmentato e ricchissimo di riflessi. Le scie del pennello si riescono a gestire bene, senza troppi contorsionismi. Quelle che vedete sono due mani di prodotto, ma è viscoso qb perché ve la possiate cavare con una mano sola.
La formula è ancora buona. Ho dovuto rimescolare per bene il prodotto - state voi ferme immobili per cinque anni e poi vediamo - ma è tornato all'istante perfetto. Come se l'avessi appena acquistato.
Lui è uno dei due papabili teal che avevo tirato fuori dal cassetto per la scorsa puntata delle Rainbow Ladies. Ad una prima occhiata, mi era parso più verde, che teal. In più, ho pensato anche che tutte le mie colleghe si sarebbero gettate a pesce sul teal più vicino al verde. Potevo non mostrarvi l'altra faccia del teal? Potevo?!
Purtroppo, il signorino non è più nella palette degli Insta-Dri (che, per curiosità potete trovare qui). Peccato. Peccato davvero.
Il tempo, purtroppo, è tiranno e devo salutarvi.
Io vi lascio con il mio piccolo tesoruccio. Vi auguro una buona domenica, una buona festa della mamma... e vado a fare gli auguri alla mia mamma, prima che mi tiri il collo!
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo