In genere io non sono mai soddisfatto delle mie prestazioni.
Anche quando mi dicono che sono andato bene, io penso sempre che avrei potuto fare meglio.

La lezione che ne ho tratto è che ora devo accelerare il più possibile la stesura di quello che io chiamo Bibùlo2, pur sapendo che c’è un tempo per ogni cosa e che ogni cosa ha il suo tempo.
E’ strano come le cose possano scatenare pensieri che, apparentemente, non hanno niente a che vedere con quelle stesse cose.
Forse è la “pausa” che ho fatto in questi giorni, per pensare a cosa dovevo dire oggi pomeriggio, che ha scatenato questi pensieri?
Può darsi.
Il fatto è che sono stato un po’ ermetico, ma tanto il mondo va avanti lo stesso, più o meno…