Ieri, giovedì 10 maggio, ha preso il via il 25° Salone del Libro di Torino.
Fino al 14 maggio lo spazio del Lingotto Fiere ospiterà 1.200 espositori, 26 sale e innumerevoli incontri con grandi autori, editori, voci note e meno note del panorama editoriale e non solo. Ospiti d'onore sono la Romania e la Spagna.
Proviamo qui a dare conto degli argomenti trattati in questa edizione del Salone: tema conduttore di quest'anno è la "primavera digitale".
Dove sta andando il libro? Quale futuro per l'editoria così come la conosciamo? Il ciclo di incontri dedicati al "vivere in rete" prova a rispondere a queste domande, a volte in modo inaspettatamente innovativo. Nel primo incontro, «Vivere in rete: le mutazioni indotte dalle tecnologie digitali», i maggiori gruppi editoriali italiani (RCS, Mondadori, GEMS) si sono trovati d'accordo sull'opportunità di eliminare il DRM (digital rights management: il lucchetto antipirateria) dagli ebook per favorirne una migliore circolazione, accettando il rischio pirateria a fronte di una maggiore competitività rispetto agli operatori internazionali (da La Stampa http://bit.ly/M37Ovw).
Ieri si è parlato anche di self publishing (gli editori devono meritare il loro ruolo, altrimenti vengono scavalcati), di ereader (più precisamente di tablet, che potrebbero scalzare gli ereader a tecnologia e-ink) e di Amazon, al Salone per la prima volta, che sembrerebbe voler investire nientemeno che in librerie. Ovviamente il futuro dipende soprattutto da come trattiamo il pianeta: Greenpeace ricorda agli editori il loro doveroso impegno contro la deforestazione.
E gli autori? Paolo Giordano ha incontrato Elisabeth Strout, Fabio Fazio ha ricordato Carlo Fruttero. Oggi, venerdì 11 maggio, Corrado Augias ci parla di italiani, del nostro "disagio della libertà" e Tullio De Mauro di come usiamo la nostra lingua. Tra gli autori internazionali, nel pomeriggio saranno ospiti della Sala Azzurra Luis Sepúlveda e Björn Larsson. Sabato 12 maggio c'è l'attesissimo appuntamento con Roberto Saviano, domenica 13 con Erri de LucaIl programma completo è qui: http://www.salonelibro.it/it/organizza-la-visita/programma.html.
Su Twitter ci si può fare un'idea dell'atmosfera che si respira al Salone del libro (@SalonedelLibro): l'hashtag #SalTo12 è un riferimento irrinunciabile per capire cosa succede a Torino minuto per minuto, provare per credere: https://twitter.com/#!/search/%23SalTo12.