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Salone Libro, Istat

Creato il 12 maggio 2011 da Francescofalconi

Salone Libro, Istat

L’intervista su Radio 101, durante la trasmissione di Tamara Donà, è stata molto divertente. Rapida ma efficace. Come vi dicevo si è parlato di Mad for Madonna. Appena sarà disponibile il podcast ve lo linko.

Domani parto per Torino, Salone del Libro. Sarò in fiera venerdì tarda mattinata fino al sabato pomeriggio. Ho alcuni incontri, tra cui quello con il mio agente, ma dovrei essere spesso allo stand Asengard o Castelvecchi (pardon, non ricordo i numeri, ma li troverete facilmente, ne sono convinto). Se passate per una firma sui libri, chiedete pure agli editori presenti e in qualche modo ci diamo appuntamento.

Fra l’altro, spero che il buon Valberici abbia già deciso cosa fare per cena…

:)

Poi, leggetevi questa pagina dell’Istat. Soliti dati sui lettori fantasmi made in italy, che quest’anno crescono di quasi due punti percentuali. Un buon dato? Manco per sogno, visto che la postilla Istat pone la condizione almeno 1 libro. Sei hai letto un libro in un anno non sei proprio un lettore. Hai letto più parole con gli scontrini della spesa.

Sempre le donne in primafila, come ho già detto più volte ci fanno sempre le scarpe. Una battaglia persa in partenza. Maschietti, lasciate in pace quelle sante playstation e combattete il sistema. Grazie. Oppure, editori! lasciate in pace quei pornovampiri e fate in modo che anche i maschietti siano felici (magari non con pornosirene, i maschietti vogliono il sangue).

Continua il trend positivo per gli Young Adults, miniera d’oro per gli editori.

  • Domanda per voi… perché continua questo fenomeno che è in flessione scendendo con l’età (ma sempre ottimo) e crolla in età adulta?
  • Riferimenti a generi letterari? Qui non si hanno dati più precisi, ma chi sono questi misteriosi YA? Cosa leggono?

Ancora il sud fanalino di coda. Il che mi dispiace davvero tanto. Ma non è nulla di nuovo, purtroppo, anche gli eventi dedicati alla lettura si contano sulla punta della mano o hanno pochissima eco.

In tutta onestà, 3 libri letti all’anno a mio avviso è una miseria. Già 15 per me sono pochi, visto che ne leggo circa 60. Ma è sempre un numero interessante. Sul numero 3 non ci si può accontentare.


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