"Zucchero non guastò mai vivanda" (proverbio toscano)
Chi mi conosce sa che fin dove è possibile io amo fare tutto in casa: aborro i pre-confezionati, i pre-cotti, i pre-digeriti, e tutti i vari "pre" che appiattiscono il sapore e non mi permettono di avere controllo sugli ingredienti. Siccome il binomio cucina-gusto per me è indissolubile, è ovvio che le mie preparazioni sono fatte in casa al 100%. Quello che non posso fare in casa lo compro, ma appena possibile tento di risalire dagli alimenti base.
E questo riguarda anche il caramello: non ci vuole niente a farlo, lo si conserva in frigo per mesi (ma non arriva nemmeno a una settimana, fidatevi) ed è molto versatile: oltre che per il classico crème caramel, è eccezionale sul gelato, sui pancakes al posto del succo d'acero (che mi piacerebbe ma per ovvi motivi non posso fare in casa), sulle torte, nel caffè.... e se avete altri suggerimenti su dove impiegarlo, ditemelo! Ma la libidine di mangiarlo semplicemente a cucchiaiate non la dobbiamo dimenticare!!!
Insomma, invece che quel caramello pre-confezionato, nero come la pece e inquietante visivamente, godiamo del gusto di questo alimento che sembra ambra liquida.... in fin dei conti, nei tempi antichi era considerato un'alimento raro e dalle proprietà medicamentose. Oggi è di uso comune, ma non per questo dobbiamo demonizzarlo.
Ho provato varie ricette per fare la salsa caramello che rimane liquida, e quella che ho trovato migliore di tutti è quella di Luca Montersino. Non metto il link perché non ricordo nemmeno da dove l'ho presa, non ricordo se l'ho presa da internet o in televisione, ormai sono anni che la preparo, ma con una piccola ricerchina ne trovate milioni.
INGREDIENTI:
- 250 g. di zucchero semolato
- 175 g. di acqua bollente
- 70 g. di acqua
Prendete un pentolino dal fondo spesso, io mi trovo molto bene con la mia padellona che sembra un wok, e metteteci dentro lo zucchero e i 70 g. di acqua.
Accendere il fuoco e a fiamma media far sciogliere lo zucchero. Dovrà iniziare a sobbollire. Mi raccomando: in questa fase non dovete mai, mai e poi mai mescolarlo, perché lo zucchero è antipatico quando cuoce: si corre il rischio di vederlo cristallizzare in antipaticissimi grumetti che per sciogliersi fanno diventare matta!!! Invece lasciatelo lì, tranquillo, a sciogliersi con calma, senza farsi prendere dall'agitazione del "mi sembra che ci voglia una mescolatina" perché ci sono già passata :-) Io lo mescolo prima di metterlo sul fuoco, per far amalgamare acqua e zucchero e poi lo lascio continuare da solo.
All'incirca ci vorranno 10 minuti o un quarto d'ora, dipende dall'intensità della fiamma. In questo momento, quando inizia a fare tutte le bolle, occhi bene aperti!!! Dobbiamo togliere lo zucchero dal fuoco appena diventa di un bel colore ambrato, e se lo lasciamo troppo acquisterà un brutto sapore e odore di bruciato, quindi sempre senza mescolare stiamo attenti al colore, e mettiamo un pentolino sul fuoco per far bollire l'acqua, il momento topico si sta avvicinando!!!
Non so nemmeno come sono riuscita a fare la fotografia: questo è il colore giusto, avevo la macchina accesa e a portata di mano meno male che ci sono riuscita!!!
Adesso il caramello è liquidissimo e bisogna stare attenti perché è molto caldo: la temperatura in questa fase è fra i 150 e i 170 gradi, se vi schizza una goccia sulla mano vi ustiona e vi farà parecchio male, quindi procuratevi una retina para-schizzi per precauzione, perché adesso dobbiamo spegnere la fiamma e aggiungere l'acqua, che sebbene sia acqua bollente la temperatura è intorno ai 100°, anche qualcosina di meno, e metterla nello zucchero liquido vuol dire produrre grandi quantità di schizzi. Ma niente paura, basta fare in questo modo:
- Spegnere la fiamma quando avrà preso il colore giusto
- coprire con la retina para-schizzi
- prendere il pentolino dell'acqua bollente
- spostare di qualche centimetro la retina da un lato per versare PIANO PIANO e POCO ALLA VOLTA l'acqua. Io la verso da 4 parti diverse per farla amalgamare meglio.
- quando avrà smesso di bollire furiosamente per reazione del liquido, rimettetela sul fuoco, adesso mescolate pure con un cucchiaio di legno, e continuate la cottura per 5 minuti.
Come pulire i residui di zucchero dal cucchiaio di legno e dalla pentola? quelli che sembrano cemento? Niente di più semplice: riempite la pentola di acqua tiepida, metteteci il uccchiaio di legno pieno di zucchero cristallizzato, e dopo qualche ora non troverete più niente!!! o mettetela la sera e la lavate la mattina dopo, senza sforzi!
Con queste dosi viene un caramello dal colore molto trasparente e molto liquido, se lo volete dal colore più deciso e un poco più denso, diminuite semplicemente le dosi di acqua fino a trovare la vostra dose ottimale. Non è difficile vero? E dopo gustatevelo!!!