Il dopo-festa ci ha distrutto, siamo tutti a dieta o perlomeno facciamo attenzione a quello che mangiamo.Vi parlerò oggi di una gustosissima salsa che possiamo abbinare a gallette di riso, tartine ipocaloriche...
LA SALSA GUACAMOLE
Cos'è?Di origine messicana, è molto usata anche nel Texas e in Nuova Zelanda con una variante che include gli albumi d’uovo. E' una salsa di colorazione verde e si usa come condimento sopratutto per i nachos e le tortillas. Gli ingredienti necessari non sono molti, quello principale ed indispensabile è l'AVOCADO.
StoriaSembra addirittura essere stato creato dall'antico popolo Azteco (la popolazione indigena che occupava gran parte del Messico).La stessa parola "Guacamole" sembra infatti Azteca che tradotta significa salsa di avocado. La colonizzazione spagnola in Messico ha permesso la diffusione di questa ricetta. Sembra infatti che gli spagnoli si innamorarono di questa preparazione.
La TradizioneI "puristi" del guacamole lo preparano usando il mortaio (in messicano “molcajete”) C’è chi preferisce schiacciarlo finché non diventa cremoso e chi invece preferisce lasciare qualche pezzetto qua e là.
LA RICETTAINGREDIENTI:
- 1 avocado grande, maturo
- 1 spicchio di aglio (c'è chi sostituisce con la cipolla)
- 1 peperoncino rosso fresco
- 2 pomodori
- succo di mezzo lime
- 2 cucchiai di olio di semi di lino
- Foglie di coriandolo fresco (opzionale)
- Sale qb
PROCEDIMENTO:Tagliare a metà l'avocado, eliminarne i semi, e raccogliere la polpa in un robot da cucina (oppure usate un cutter o un mortaio), unire il succo di lime e l'olio. Farne una pasta omogenea. Tritare finemente l'aglio, il peperoncino, i pomodori. Aggiungere alla purea ottenuta i pomodori, il peperoncino e l'aglio, il coriandolo, sale quanto basta . Servire in una grande ciotola.
Quante calorie?Vi sorprenderò!!! Se lo preparate secondo la ricetta che ho riportato subito dopo, la salsa conterrà circa 368 calorie. Se ipoteticamente la dividiamo per circa 16 cucchiaini avremo 23 calorie per cucchiaino.Anche se non è una preparazione da valori calorici bassi lo è invece per quanto riguarda i grassi. Contiene molte proteine e vitamine ed è quindi un alimento che fornisce molta energia. La presenza di grassi “buoni” ci permette di ottimizzare e proteggere le funzioni vascolari.
Come conservarlo?Attenzione, bisogna conservarlo in un contenitore chiuso per evitare che si rovini; infatti il guacamole assume una colorazione marrone quando rimane troppo tempo a contatto con l’aria. Anche se privo di conservanti, grazie agli acidi contenuti nel succo di limone, possiamo conservarlo per diversi giorni in frigo.
Trovi questa ricetta sul blog PASSIONE STABIA