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Salsa Verde, il profumo della Tradizione

Da Hedysa
A casa della mia nonna, nelle lunghe serate d' inverno spesso bolle la pentola del brodo, con il lesso, che babbo adora.
Il brodo è una di quelle cose ataviche, che ti riportano direttamente a quando eri piccola e ti imboccavano con il cucchiaio mentre ti raccontano una novella.
Il C' era una volta... si mescola alla minestra, e cucchiaio dopo cucchiaio intesse la tela dei ricordi che ti lega e che fa famiglia.
La cucina è strettamente legata ai ricordi, ai bei ricordi di solito.
Ci passiamo le ricette di nonna, in figlia, di figlia in nipote in un cerchio di amore e di condivisione che non ti lascerà mai, una sorellanza tutta italiana.
Ogni famiglia ha le sue abitudini, le sue ricette, i suoi rituali e dei piatti che sono comuni eppure così intimi perché nel corso degli anni tu e la tua famiglia avete affinato la ricetta rendendola perfetta.
A casa mia il lesso è una consuetudine e per accompagnarlo superbamente facciamo la Salsa Verde, esempio di una di quelle cose che se vai in cento case, in cento case è differente...
Salsa Verde, il profumo della Tradizione
A casa nostra si fa così…un po’ a occhio…
Salsa Verde
- Tanto prezzemolo freschissimo
- Olio Evo
- Sale
- 2/3 filetti d’acciuga
- 1 uovo sodo
- una o due cucchiaiate di capperi sott’ aceto strizzati
- 1 spicchio di aglio
- una manciata di mollica di pane (toscano) asciutta
Una volta si doveva tritare tutto a mano, oggi a noi streghe moderne ci viene in aiuto la tecnologia, due frullate col mixer, aggiustiamo d’olio e sale se serve e via…pronti per condire carni, pesce e perché no, per fare da base per ottime tartine.
Ecco, il solo parlarne e mi è venuta l’ acquolina in bocca, mi sa che stasera la riproporrò a Lui.
Il cielo nero e denso di nuvole gravide d’ acqua e il mio amato autunno che sta avanzando richiedono proprio un piatto di caldo Lampredotto con la Salsa Verde.

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