Ieri sono stato all’inaugurazione di SALT Galata, il centro culturale gemello di SALT Beyoğlu: un unico progetto con due sedi, lanciato dalla banca Garanti. Quella di SALT Galata vale di per sé una visita: l’ex banca imperiale ottomana tirata a lucidissimo, che già ospita interessanti mostre temporanee di fotografia e di archeologia, che racconta direttamente nel caveau la storia dell’istituzione (con ampio uso di documenti e registri originali), che ha una vista fantastica sulle moschee e i minareti dell’antica Costantinopoli, che mette a disposizione dei ricercatori una ricca biblioteca. Io ho già localizzato il mio angolino, un tavolino con vista “scale Camondo“: qualche volta – a corto di ispirazione per scrivere – penso proprio che mi rifugerò lì.