#SalTo15 (+ OMG, you arrived! #9)

Ebbene sì, miei cari lettori, come avrete potuto notare dal titolo del post vi parlo della mia giornata al Salone internazionale del libro di Torino.
Premettendo che questo articolo lo avrei dovuto postare qualche giorno dopo esserci stata (mi riduco a postarlo oggi, dopo due settimane), vorrei farvi capire la mia reazione il 15 maggio: ERO EUFORICA, GIOIOSA, FELICISSIMA. Immergermi in mezzo a tutti quei libri, a tutti quegli stand, oddio... non ci sono parole per spiegare le emozioni che ho provato. Essendo anche voi lettori compulsivi immaginerete però ciò che ho provato.
Vi racconto brevemente la mia giornata.

Io e Anita Book

Sono partita con la mia classe di mattina presto e per le dieci circa sono arrivata a destinazione. Ero già stata alla fiera nel 2011 (mi pare) e rimettere piede in quella struttura è stato davvero bello. Questa volta però la fiera del libro l'ho vissuta con uno spirito diverso: innanzitutto era la seconda volta che ci stavo quindi -più o meno- sapevo come era strutturata; inoltre, rispetto al 2011 avevo delle cose specifiche da vedere e comprare: la prima volta -ammetto- di aver girato gli stand e i padiglioni a casaccio, senza nè meta nè scopo, mentre questa volta il primo stand che ho voluto vedere è stato quello della Dunwich edizioni. Conoscere Mauro, l'editore, è stata una bella emozione, ma soprattutto avere la possibilità di conoscere (e ricevere una dedica) Anita Book è stato qualcosa di indescrivibile. Anita è una persona meravigliosa, davvero, e anche molto dolce. Mi spiace non essere riuscita a vedere Alessia Coppola, per una questione di tempi, ma confido (e mi auguro) di vederla un giorno. Ci tengo molto.

Io e Laura Cassitto

Un'altra persona che ho avuto il piacere di conoscere è stata Laura Cassitto, autrice de "Una nuova vita".  EMOZIONEEEEE :D
Comunque, vi dicevo... la fiera del libro è davvero un universo di libri: editori e case editrici che straboccano di libri, portafogli che piangono (credetemi...), il mio cuore che si frantumava di fronte a romanzi che avrei voluto comprare ma che non ho potuto prendere, sorrisi, gente di ogni tipo che leggeva o guardava gli stand. Uno spettacolo per chi ama leggere. Con una pecca però: i prezzi. Credo che sarebbe stato carino che i vari stand attuassero degli sconti, soprattutto le case editrici "big". Insomma, pagare un libro a prezzo pieno alla fiera equivale ad acquistarlo in un qualunque negozio e, a volte, in libreria trovo pure lo sconto. Ci sono rimasta male, effettivamente, ma va beh :D
Ora sarete curiosi di sapere cosa ho acquistato... ebbene, avrei voluto comprare un sacco di libri, ma nè soldi nè spazio in libreria me l'hanno concesso. Quindi ne ho presi solo tre. Sì... 3!

Ladies and gentleman, ammirate... i miei acquisti fatti alla fiera. Sono ancora emozionatissima per la dedica fattami da Anita Book... :D

Qualcuno di voi è stato alla fiera? Cosa avete acquistato? Che autori avete avuto modo di conoscere?