"Salutateci i Tunisini": Renata finisce in una bufera di Polverini

A Roma sono arrivati
i "Tevere Rangers". 
No, Chuck Norris non sta tenendo nessuna convention in qualche albergo della capitale, e nessuno rimarrà ferito. 
Il fatto è che le rive del fiume erano così zozze e degradate che la presidente della regione Lazio, Renata Polverini, probabilmente dopo un abbiocco davanti alla televisione ha deciso di  mettere insieme Walker, Trivette e i poliziotti in bicicletta di Pacific Blue. Na specie de cross over tra telefilm, insomma, con 28 uomini e 12 donne muniti di catamarano e due ruote per dare una ripulita nel tratto che va da Ponte Milvio all'isola Tiberina.
Ma le acque romane ieri si sono fatte grosse. Mentre la Polverini saliva sull'imbarcazione per compiere un giro dimostrativo insieme ai "Rangers", agitando la mano in direzione delle rive ha pensato bene di includere nei suoi saluti anche il popolo tunisino. Una battuta clandestina  - prima di battere il corso fluviale - che l'opposizione politica non ha gradito e ha definito "xenofoba", pretendendo delle scuse per il popolo nordafricano. Sarà tornata a casa ieri sera la Polverini o è finita nell'Averno?