A trent’anni di distanza e cioè, dall’inizio dell’epidemia, nel 1982, ad oggi in Sardegna i casi di Aids sono stati 1.826 dei quali 21 nel 2010. I dati sono stati diffusi nel corso di una conferenza stampa a Roma, all’Istituto Superiore di Sanita’, in occasione del convegno “HIV & HCV : due storie parallele. Le sfide future”. L’identikit dei pazienti sieropositivi sardi e’ conforme a quello del resto d’Italia: soprattutto eterosessuali, tra i 30 e i 50 anni (sono in aumento quelli da 40 in su). Scoprono tardi di avere l’Aids, spesso al momento del primo test: se nel 1990 l’eta’ media era intorno ai 30 anni adesso e’ di 44 per gli uomini e di 40 per le donne.
In totale, i casi, provincia per provincia, sono stati: 1.112 a Cagliari; 76 a Carbonia-Iglesias; 89 nel Medio Campidano; 56 a Nuoro; 10 in Ogliastra; 113 a Olbia-Tempio; 57 a Oristano; 313 a Sassari.