Saluti (più o meno)

Giorni in cui i nodi vengono al pettine.
I gomito ingarbugliati richiedono prepotentemente attenzione, non mi posso più sottrarre.
E allora uso questa pausa nel senso più alto.
Mi dedicherò a districare, pettinare, lisciare e sistemare.
Per quel che posso almeno.
Vi auguro giornate senza pretese. Che sono le più belle.
Quelle in cui non si chiede niente di più di ciò che si ha.
Non è facile, non è facile per un cazzo lo so.
Ho impiegato troppo tempo a scappare e a correre più veloce delle batoste.
L'effetto matrix, capite? Schivare i proiettili muovendosi più veloce di loro.
Non paga mica...
Non so cos'è successo, l'ho capito tutto in una volta, una sorta di illuminazione!
Mi passate il termine fricchettone???
Che modo assurdo per augurare buone feste...
Ma insomma.... Com'è che diceva Lauzi?

La tartaruga
un tempo fu
un animale che correva a testa in giù
come un siluro filava via
che mi sembrava un treno sulla ferrovia
ma avvenne un incidente
un muro la fermò
si ruppe qualche dente
e allora rallentò
La tartaruga
dall'ora in poi lascia
che a correre pensiamo solo noi
perché quel giorno poco più in là
andando piano lei trovò
la felicità
un bosco di carote
un mare di gelato
che lei correndo troppo
non aveva mai notato
e un biondo tartarugo corazzato
che ha sposato un mese fa!

Ecco, allora vi auguro di trovare il vostro bosco di carote e il mare di gelato.
E' abbarbicatevi al Tartarugo biondo corazzato :-)
Sinceramente non so se scriverò prima o torno a gennaio, qui siamo un po' anarchici :-D