Cari amici e nemici,
Patuasia chiude per una settimana. Gli altri patuasiani hanno già fatto fagotto da quel dì, ora tocca anche a me. Cinque giorni a Londra a girovagare fra musei (questa volta mi faccio di Fragonard!) e gallerie, come piace a me (al British, oltre ai leoni assiri e tutto il meraviglioso resto, anche una zuppa di pomodoro buonissima!). Non parlo l’inglese, se non per brevi frasi, ma a Londra mi sento come a casa, strano no? Vi lascio in compagnia di una riflessione, direi piuttosto banale, ma di quell’ovvietà che è sempre opportuno rispolverare. La pubblicherò domani. Con affetto. E a presto.
Patuasia