Magazine Attualità

Salvare Tiscali è necessario! Servono immediatamente i fondi per un restauro conservativo

Creato il 03 novembre 2011 da Yellowflate @yellowflate

Salvare Tiscali è necessario! Servono immediatamente i fondi per un restauro conservativoTiscali, uno dei più antichi villaggi del Mediterraneo,  è un villaggio nuragico costruito all’interno di un’immensa dolina di origine carsica sulla cima dell’omonimo  monte Tiscali. Capanne circolari e rettangolari, in totale una quarantina sono divise in due quartieri e sono addossate alle pareti della dolina, le strutture sono in parte crollate ma le fondamenta sono ben visibili. Nonostante si tratti di uno dei più importanti siti archeologici attualmente il degrado è tanto, anche perchè sin dai primi del 900 la zona è stata assaltata ripetutamente dai tombaroli. Poco si sa dell’origine di Tiscali che è ancora coperta di mistero, la tecnica costruttiva è completamente diversa rispetto ai tanti villaggi nuragici che costellano la Sardegna, la datazione per altro sembrerebbe essere tarda e probabilmente coincide con la data della conquista romana dell’isola di Sardegna. A Tiscali però pare vi siano stati abitanti o per lo meno nuclei abitativi almeno sino al medioevo. Oggi dopo Pompei, a rischio vi è Tiscali. Si apprende dall’Unione Sarda che per salvare questo misterioso luogo, patria di tutti i sardi, servirebbero almeno 130mila euro solo per impiantare un buon restauro conservativo della grande architrave in ginepro che mantiene l’unica capanna rimasta in piedi.  La richiesta del Comune di Dorgali è già partita dalla Regione accompagnata da un drammatico Sos: le intemperie invernali rischiano di trasformare definitivamente in un cumulo di macerie uno dei siti archeologici più conosciuti della Sardegna. A Tiscali ogni anno circa 20mila turisti si recano in una sorta di pellegrinaggio storico, ed essi rappresentano una immensa ricchezza per quell’area della Sardegna orientale. Salvare Tiscali è salvare un luogo importante per la storia dei sardi e per quella del Mediterraneo, ma anche per quella di tutta l’umanità.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :