La seconda giornata del Visioni Fuori Raccordo Film Festival si apre, come di consueto alle ore 15, con la retrospettiva Certi bambini. L’altra infanzia delle periferie. Introdotte dallo storico e critico cinematografico Adriano Aprà, saranno proiettate due opere di Luigi Comencini: Bambini in città e I bambini e noi.
A seguire, dalle ore 17.30, prende il via la proiezione dei film in concorso. Apre la sezione il documentario di Pietro Balla Radio Singer, racconto diaristico e autobiografico che ricostruisce le vicende di una radio libera legata alla fabbrica Singer di Leinì e la sua definitiva chiusura. Lo seguiranno Terre al margine. Wasted di Alessandra Ondeggia, un affresco della metropoli contemporanea e un’analisi delle periferie del futuro; La Currybonara di Ezio Maisto, un divertente e surreale “western di periferia”; e Zanzibar – una storia d’amore di Francesca Manieri e Monica Pietrangeli, documentario che ripercorre, attraverso i racconti delle sei protagoniste, la storia del primo bar per sole donne aperto a Roma negli anni ’70.
Chiuderà la sezione Housing di Federica Di Giacomo, un documentario appassionato che con partecipazione affronta il complesso tema della questione abitativa seguendo le vita di alcuni abitanti delle case popolari di Bari e della loro condizione di “prigionieri in casa propria”.
Ospite d’eccezione della Sezione Speciale Fuori Concorso, alle 21.30, il regista sardo Salvatore Mereu che presenterà al pubblico della Sala 3 del Nuovo Cinema Aquila, in anteprima a Roma, il suo ultimo lavoro Tajabone, presentato nella sezione Controcampo Italiano dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Costruito intorno al tema della crescita, il film offre uno spaccato realistico e poetico dell’Italia di oggi e del suo futuro multiculturale e multietnico.
Il Festival, diretto da Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di Giacomo Ravesi, è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport, al patrocinio del Municipio Roma 6 e al sostegno della Roma Lazio Film Commission e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ed è ideato e prodotto dal Circolo Gianni Rodari Onlus in collaborazione con l’Associazione LABnovecento.
Dall’11 al 14 novembre
Nuovo Cinema Aquila
(Via L’Aquila, 68 – Roma)
Ingresso gratuito
Per maggiori informazioni: www.fuoriraccordo.it