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Salviamo Marcus Books, la più vecchia libreria nera d'America

Da Silviapare
Salviamo Marcus Books, la più vecchia libreria nera d'AmericaDa tempo San Francisco sta vendendo la propria anima progressista e alternativa, ai riccastri di Silicon Valley e non solo. Come vedete nel grafico qui di fianco, pubblicato da radio KQED, un'affiliata di NPR, l'affitto medio di un bilocale in città è di $2.764. Per un trilocale $4.000.
Ora la città sta per perdere un altro dei suoi tesori: Marcus Books nel quartiere di Fillmore, la più vecchia libreria nera della nazione. Un mutuo "predatorio", la bancarotta: la storia la trovate QUI. Poi arrivano gli speculatori, una coppia che possiede un'agenzia di taxi e si è specializzata nell'acquisto di immobili foreclosed da rivendere poi al doppio del loro valore ("potevamo trovare una casa a un prezzo più basso", mi raccontava mesi fa un'amica che stava tentando di acquistare una casa senza dover vendere un rene, "ma poi avremmo dovuto sbattere fuori la famiglia che ci abitava. Non ce la siamo sentita").La libreria non vende solo libri, ma è anche un punto di ritrovo per la comunità nera cittadina, ormai decimata dopo il negro removal degli anni '60 e '70 (e poi dall'aumento vertiginoso del costo della vita in città) che ha raso al suolo il vibrante quartiere di Fillmore per trasformarlo in quello che è oggi, una sfilza di ristorantini e negozietti e baretti fighetti. Salviamo Marcus Books, la più vecchia libreria nera d'AmericaLa Westside Community Services, che usa lo spazio della libreria per offrire assistenza alla comunità, ha offerto agli avidi tassisti 1.64 milioni di dollari per l'edificio, che loro hanno pagato 1.59 milioni in aprile. Ma i tassisti si rifiutano di vendere per meno di 3.2 milioni (che gli andassero tutti in medicine. D'altronde, con i prezzi della sanità americana, ci vuol poco), e hanno chiesto al giudice di ordinare lo sfratto. Che sarà esecutivo dal 18 giugno. Oltre a mandare tanti accidenti ai due avidi tassisti, c'è poco altro da fare. Ah, sì, possiamo appellarci a loro, sperando che all'ultimo momento si dimostrino esseri umani e cambino idea. Io non ci credo, però ho firmato.

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