E lo fa benissimo, reinventando e rispettando allo stesso tempo le canzoni su cui lavora.
Ha il solo difetto di sembrare, spesso, un clone di Nick Drake (se vogliamo chiamarlo difetto: avercene, invece ...) e di fare canzoni che ascoltate sull'ipod, in metro o in giro per la città, perdono molto. Molto meglio a casa.