Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 1.960 punti, registrando un +0,19%.
Il bilancio settimanale è pari ad un -0,10%.
Grafico:
S&P 500 , 6 anni su base mensile
Una simile settimana nulla aggiunge a quanto già scritto nelle precedenti analisi.
Ne ribadiamo il punto saliente: area 1.989-2.000 rappresenta un ostacolo rilevante alla corsa dello S&P 500.
Va comunque precisato che un trend è tale fino a prova contraria.
Requisito necessario per definire un trend rialzista è la sequenza di minimi e massimi crescenti, aspetto che attualmente è pienamente soddisfatto.
Un conto è privilegiare altre borse rispetto a quella americana (comportamento corretto), un altro è quello di aprire addirittura posizioni short contro i listini USA (operazione rischiosa che, se proprio si vuole inserire, non può prescindere dall’uso dello stop loss).
Riccardo Fracasso