Lo S&P 500 ha chiuso la seduta a 2.066 punti, registrando un +0,35%.
Settimana borsistica corta anche per l’indice americano che si conclude con un bilancio pari ad un +0,29%.
A differenza del Ftse Mib, Marzo è negativo per lo S&P 500 dell’1,74%.
Chiusura trimestrale leggermente positiva (+0,44%) ma distante dai massimi.
La semplice lettura di questi dati descrive una evidente maggior forza del nostro indice.
Grafico:
S&P 500 – Forchetta ribassista di breve termine
Praticamente identica alla scorsa settimana la situazione tecnica:
- trend di fondo indiscutibilmente rialzista;
- trend di breve ribassista governato da una forchetta discendente;
- segnali positivi nel caso di superamento della parallela superiore della forchetta rialzista che nella prossima settimana transiterà a circa 2.090 punti;
- nel caso di nuove pressioni ribassiste, l’area intorno alla parallela inferiore (che nella prossima settimana si muoverà a circa 1.990 punti) rappresenta il secondo target indicato dalla forchetta;
- da monitorare anche la media mobile a 200 giorni che attualmente si muove a 2.013 punti.
Riccardo Fracasso