DJ record storico in intraday
Unitedhealth, Pfizer ed Ibm i migliori, in calo General Electric, Nike ed American Express. Sul Nasdaq ancora in gran spolvero il comparto biotech.
Alla fine i tre indici principali della Borsa statunitense hanno terminato comunque con un rialzo, ma i guadagni si sono ridotti nell’ultima ora di contrattazione, questo, naturalmente, non ha impedito allo S&P500 di ritoccare nuovamente il proprio massimo storico, superando, al fixing, per la prima volta nella sua storia, i 2.000 punti.
Per quanto riguarda il Dow Jones, invece, il massimo storico è stato superato solo in intraday, quando l’indice più vecchio del mondo ha toccato quota 17.153,8 punti; in chiusura, invece, ha resistito ancora il record fatto segnare lo scorso 16 luglio.
I dati macro sono risultati in chiaroscuro, se da un lato, infatti, la fiducia dei consumatori è salita ai massimi dal 2007 (92,4 punti), dall’altro i prezzi delle case sono aumentati meno rispetto al consenso ed anche gli ordini di beni durevoli, se si esclude il comparto dei trasporti, ha fatto segnare inaspettatamente un calo.
Molto bene, invece, l’indice Fed di Richmond che ad agosto è balzato a 12 punti, il mese scorso si era fermato a 7 punti e le previsioni erano per un limitato aumento (8 punti).
Il Nasdaq è salito per la nona volta nelle ultime dieci sedute, e l’unico ribasso registrato era stato davvero risibile (-0,02%), molti ritengono che le quotazioni raggiunte da diversi titoli che fanno parte dell’indice tecnologico siano eccessivamente generose, in effetti vedendo i valori raggiunti da alcuni titoli, in particolare del comparto biotech, si rimane un po’ perplessi.
Dow Jones (+0,17%) continua a salire Unitedhealth (+1,04%), analogo rialzo per Pfizer (+1,04%), quindi IBM (+0,96%).
Scende nuovamente, e termina sul minimo di giornata General Electric (-0,73%), prese di profitto per Nike (-0,66%) che ieri aveva stabilito il proprio massimo storico, quindi American Express (-0,49%) chefrena il recupero in atto.
S&P500 (+0,11%) svetta Amazon (+2,34%) dopo l’annuncio dell’acquisto di Twitch Interactive, ennesimo record storico per Amgen (+1,84%), quindi Halliburton (+1,84%)
Comparto biotech anche sul fondo, Gilead Sciences (-1,10%), in calo anche Southern Co. (-0,82%) ed Apple (-0,64%).
Nasdaq (+0,29%) ancora il settore biotech, Celgene (+2,41%) seguito da Tractor Supply (+2,31%), quindi Vertex Pharma (+2,05%).
Maglia nera ad Equinix (-2,00%), giù anche O’Reilly Automotive (-1,29%) ed Nxp Semiconductors (-1,22%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro