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Samsung Galaxy A9: ecco l’analisi del display

Creato il 29 gennaio 2016 da Paolo Dolci @androidblogit
Samsung Galaxy A9 Pro

Il Samsung Galaxy A9, lo smartphone al momento più grande dimensionalmente parlando della nuova generazione e presentato qualche settimana fa, equipaggia un display da ben 6 pollici con tecnologia SuperAMOLED, layout Diamond PenTile e risoluzione Full HD di 1920 x 1080 pixel. Di recente esso è stato sottoposto ad alcuni test per verificarne la qualità ed i risultati ottenuti non sono soddisfacenti come ci si aspetterebbe.

Per quanto riguarda la luminosità, il display riesce a raggiungere i 466.61 cd/m2 (nits) in maniera manuale, mentre sfruttando l’illuminazione adattiva riesce a raggiungere i 700.99 cd/m2. Tale differenza si annulla quando parliamo di luminosità minima, visto che in entrambi i modi essa arriva ad un minimo di 2.20 cd/m2.

Basic-Color-Gamut-540x228

Impostando il display del Samsung Galaxy A9 in modalità adattiva, ogni singolo colore risulta essere leggermente sfalsato rispetto al normale. Questo è un difetto ormai appurato degli AMOLED ma, così come succede per l’appunto da qualche anno, è possibile abilitare la modalità Normale, ovvero quella che tenta di calibrare in maniera migliore il display per restituire dei colori quanto più possibile naturali.

Adaptive-Color-Gamut-540x228

Le conclusioni dell’analisi però non sono molto positive per questo display. Nonostante la luminosità e la brillantezza siano ai massimi livelli, la calibrazione del display risulta essere addirittura inferiore rispetto a quella del Samsung Galaxy A8, suo diretto predecessore. Ci si aspetterebbe che i display vadano a migliorare di anno in anno dal punto di vista cromatico ma evidentemente non è il caso di questo device.

FONTE

samsung2016-01-29

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