Samsung Galaxy S3: eliminata la ricerca locale

In queste ore il colosso coreano sta rilasciando la distribuzione di un aggiornamento software per la versione internazionale, il GT-i9300,  per il modello Galaxy S3 che elimina la funzionalità di ricerca locale, il tutto a scopo precauzionale. Il prodotto di punta della Samsung venduto fuori degli Stati Uniti quindi sta subendo lo stesso trattamento del modello americano offerto dagli operatori Sprint e AT&T. Neanche due settimane fa, la Samsung aveva rilasciato un update per i Galaxy S3 venduti sul mercato americano che, oltre a risolvere alcuni bug, elimina una delle funzionalità più interessanti dello smartphone, denominata Universal Search; attraverso la barra di Google gli utenti potevano infatti effettuare sia ricerche online che locali, ovvero nei contatti e nelle applicazioni.

Questo aggiornamento potrebbe quindi essere la conseguenza della annosa vertenza legale con Apple che, ultimamente, ha portato al blocco temporaneo delle vendite del Galaxy Nexus. Il colosso coreano non vuole certo rischiare un’ingiunzione contro il suo prodotto principe, per cui ha deciso di distribuire un aggiornamento OTA da 27 MB che disattiva la ricerca locale su tutti i modelli internazionali che potevano fare la ricerca locale. Samsung però sembra non comportarsi correttamente con i suoi consumatori, a detta dei più, perché la nuova versione del software (XXBLG6) viene indicata come aggiornamento per la “stabilità”, senza quindi riportare nessun riferimento all’eliminazione di una feature che gli utenti hanno trovato al momento dell’acquisto.

Inoltre l’ipotetica violazione dei brevetti Apple, che si attuerebbe con la ricerca locale, dovrebbe riguardare solo i modelli venduti negli Stati Uniti. Non si capisce quindi il motivo del rilascio di questo aggiornamento, che tra l’altro presenta degli “effetti collaterali“: il cambio della tastiera predefinita e del layout del browser. In questo caso è tutto molto semplice e basta ripristinare le impostazioni precedenti, mentre per avere ancora disponibile la ricerca locale,  l’unico modo è quello di  evitare di installare l’aggiornamento in distribuzione.