Domenica 21 febbraio, al Mobile World Congress di Barcellona, saranno presentati i nuovi top di gamma di Samsung ed LG, il Galaxy S7 e il G5, due terminali che faranno da apripista ai flagship Android per il 2016.
Alessio Ferraiuolo è cresciuto a pane, cinema e videogame. Scopre in giovane età la sua passione per la tecnologia, che lo porta a divorare tutto quello che il mercato ha da offrire, dall'hardware per PC agli smartphone, senza mai sentirsi sazio. Nel tempo libero adora suonare la chitarra, andare in palestra e guardare tonnellate di film e serie TV. Lo trovate su Google+ e su Facebook.
Il Mobile World Congress di quest'anno si aprirà col botto, offrendo subito due delle presentazioni più attese, quella di LG con il suo G5 e quella di Samsung con l'S7. Entrambe anticiperanno di un giorno l'inizio ufficiale della manifestazione, grazie a degli eventi dedicati che si preannunciano ricchi di novità. Come spesso accade in questi casi, molte delle caratteristiche dei terminali si conoscono già, e negli ultimi giorni i leak hanno portato alla luce alcune delle funzioni che vedremo nei nuovi top di gamma. Difficile dire se queste basteranno a convincere l'utenza di essere di fronte a delle reali innovazioni, in un mercato che, sotto questo aspetto, sta iniziando pericolosamente a ristagnare, senza riuscire a proporre qualcosa che lasci davvero a bocca aperta. Il compito è davvero complesso, visto che i moderni smartphone, soprattutto quelli di fascia alta, sono difficili da migliorare ulteriormente in modo tangibile. Riusciranno Samsung ed LG, ma anche gli altri operatori, a tirare fuori dal cilindro qualcosa di realmente innovativo?
Il nuovo S7
Giunti a pochi giorni dalla presentazione ufficiale, che si terrà domenica alle 18:30, i rumor sul Galaxy S7 hanno svelato gran parte delle sue specifiche tecniche, anche se mancano alcuni dettagli importanti. Per adesso, quello che si sa è che saranno lanciate due versioni, come lo scorso anno, una flat e una con display curvo, la Edge. La prima adotterà uno schermo da 5.1" QHD mentre la seconda un pannello da 5.5 curvo, entrambi di tipo AMOLED. S7 Edge integrerà tutte le caratteristiche software viste nell'attuale modello, più altre che saranno svelate nel corso dell'evento, legate alla nuova versione dell'interfaccia TouchWiz aggiornata ad Android Marshmallow, che arriverà anche nell'attuale generazione del terminale. A proposito del pannello, sembra proprio che sarà in grado di rilevare la pressione esercitata dalle dita, come avviene su iPhone 6s, anche se si tratta di una caratteristica di cui avremo conferma solo domenica. Come accaduto in passato, i nuovi Galaxy potrebbero essere realizzati in due distinte versioni, distribuite in base alla zona geografica, che si distinguono per il processore utilizzato. In Asia e negli Stati Uniti dovrebbe arrivare la variante con SoC Snapdragon 820, una CPU che equipaggerà la maggior parte dei top di gamma 2016. Si tratta di un processore con quattro core di tipo Kyro, realizzato a 14 nm, contro i 20 nm utilizzati nella precedente generazione. La GPU invece è una Adreno 530, una coppia che ha già fatto segnare numeri da capogiro nei benchmark che circolano online. Benchmark che vedono in vantaggio lo Snapdragon 820 rispetto alla CPU che arriverà, probabilmente, nella variante Europea, l' Exynos 8890. Si tratta di un SoC prodotto a 14 nm e dotato di otto core, quattro M1 e quattro Cortex A53, con tecnologia big.LITTLE e GPU Mali-T880. Le due varianti sono equipaggiate con 4 GB di RAM, diventati lo standard per i flagship 2016.
Complici i maggiori consumi del pannello curvo, S7 Edge avrà una batteria più capiente, inutile cercare di capire ora l'amperaggio, meglio attendere la presentazione di domenica. Sul fronte della memoria interna saranno disponibili i classici tagli da 32 e 64 GB, con il modello da 128 GB ancora da confermare, ma in questo campo la differenza la farà la Micro SD. Nonostante le numerose foto trapelate negli ultimi giorni, nessuna ritrae uno sportellino esterno in cui inserire la scheda di memoria. Ma dopo le critiche dello scorso anno sarebbe strano non vedere lo slot di espansione, per cui mai dire mai.
Interessante quanto trapelato sulla fotocamera principale, che passerebbe da un sensore da 16 Megapixel a uno da 12 Megapixel. Samsung sembra essersi concentrata in modo particolare sulle immagini scattate in condizioni di scarsa luminosità, tallone d'Achille di molti smartphone, offrendo un'apertura f/1.7, contro la f/1.9 degli attuali modelli.
Il design non dovrebbe subire rivoluzioni, dopo i progressi visti lo scorso anno in questo ambito, anche se un'immagine trapelata nella ultime ore lascia intendere il ritorno dell' impermeabilità, ma non sappiamo di che tipo. Solo schizzi o anche immersione completa del terminale nell'acqua? Lo scopriremo solo domenica, quando proveremo il terminale al Samsung District di Milano.
LG G5
Il nuovo top di gamma di LG anticiperà il Galaxy S7 di qualche ora, con l'evento di presentazione fissato alle 14 di domenica. L'interesse verso il flagship della casa coreana è aumentato molto nelle ultime settimane, complici le voci che vogliono l'arrivo di caratteristiche piuttosto particolari. La base hardware è simile a quella del rivale, con l'utilizzo della CPU Snapdragon 820 e di 4 GB di RAM, ma come da tradizione LG vuole dotare il suo top di gamma di caratteristiche uniche. Innanzitutto, il terminale sarà dotato di un display con modalità Always On, che permette di vedere notifiche e informazioni di vario tipo anche a schermo spento. LG potrebbe dunque passare a un pannello OLED, tecnologia in cui l'azienda è pioniera in campo televisivo, che spegne completamente i pixel per visualizzare i neri, diminuendo così drasticamente il consumo di batteria, ma è ancora tutto da vedere. La diagonale dovrebbe essere da 5.3/5.5 pollici, ma potrebbe non trattarsi dell'unico display installato. Secondo Evleaks LG G5 adotterà un secondo display, come su LG V10, su cui visualizzare le notifiche, una caratteristica interessante, che potrebbe però essere superflua vista la presenza della modalità Always On, ma tutto dipenderà dagli utilizzi che LG ha in mente per questa feature. La memoria interna sarà con ogni probabilità di 32 GB, espandibile tramite lo slot Micro SD, presente nonostante la scocca posteriore in alluminio. Anche LG passerà a materiali più nobili con il nuovo top di gamma, almeno da quanto si evince dai primi scatti diffusi in rete nelle scorse ore. Scatti che, se confermati, mostrano un device che potrebbe non piacere a tutti. Dalle immagini tuttavia si notano alcuni particolari interessanti, primo fra tutti la doppia fotocamera posteriore, con flash Led e messa a fuoco laser. Altro particolare che ha stimolato la fantasia di molti riguarda la parte inferiore, dove si nota un taglio nella scocca in alluminio. Questo potrebbe semplicemente servire a migliorare la ricezione delle antenne, ma nei mesi scorsi alcuni render hanno mostrato un'altra possibile funzione, decisamente unica: il terminale potrebbe infatti essere aperto in quel punto, consentendo la rimozione della batteria o altre feature esclusive ancora segrete. Allo stato attuale è impossibile dire quale delle due ipotesi sia quella vera, ma LG ci ha abituati a funzioni innovative nei suoi top di gamma, e questa lo sarebbe realmente.
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