Samsung Gear Fit a bordo ha un RTOS, non Tizen OS
Android Blog Italia.
All’ultimo Mobile World Congress 2014 di Barcellona, Samsung ha presentato diversi nuovi dispositivi indossabili, fra cui Samsung Gear 2, Gear 2 Neo e Samsung Gear Fit. Quest’ultimo è protagonista delle news di questi ultimi giorni, in quanto è venuto fuori che tale dispositivo a bordo non ha il sistema operativo Tizen, come tutti credevamo, ma ha un RTOS, ovvero un Real-Time Operating System.
Si tratta di un sistema operativo estremamente semplificato, in grado di processare i dati in maniera molto più veloce rispetto ad un OS tradizionale. Questo è il motivo per cui il produttore coreano ha deciso di dotare Samsung Gear Fit di un hardware abbastanza poco potente, che è comunque in grado di garantire un ottimo multitasking, Secondo quanto dichiara Seshu Madhavapeddy, SVP of Product and Technology di Samsung Telecommunications America, la piattaforma RTOS ha permesso di integrare in Gear Fit un hardware meno potente rispetto a quello di Gear 2, permettendo così l’allungamento dell’autonomia fino a 3-4 giorni.
Fin qui sembrerebbe tutto buono, ma ci sono anche dei lati negativi che non sono affatto da sottovalutare. Per via di questo RTOS, gli sviluppatori non sono in grado di adattare le loro applicazioni per il funzionamento con il Samsung Gear Fit, dato che non c’è (e probabilmente non ci sarà mai) un software development kit per la piattaforma.
Nonostante ciò, Samsung ha fin da subito pensato che questo device dovesse essere utilizzato solo con altri terminali Samsung, creando un ecosistema di hardware che trova il suo punto di raccordo nell’applicazione S-Health.
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