Magazine Informatica

Samsung ha creato un team dedicato agli schermi per i dispositivi Apple

Creato il 15 aprile 2015 da Alessio Vallesi @IdeaMacIT

Secondo un rapporto effettuato da Bloomberg, Samsung avrebbe creato un team indipendente di circa 200 persone dedicate al lavoro esclusivo sugli schermi dei futuri dispositivi Apple. La fonte rimane anonima a causa della clausola di riservatezza che lega Samsung ad Apple, ma affermerebbe che questa squadra è attiva dal 1 aprile 2015.

Sembrerebbe che diversi dipendenti si siano confrontati tra loro per cercare un elastico tra le due aziende, dopo anni di scontro di licenze di brevetto. Ora secondo la fonte le due aziende abbiano deciso di lavorare insieme al punto che Samsung sarà il più grande fornitore e partner della società californiana. Samsung ad oggi fornisce l’85% degli schermi dei dispositivi di Apple e questo nuovo team dedicato rafforzerà il loro partenariato.

Samsung ha creato un team dedicato agli schermi per i dispositivi Apple

Inoltre, si dice che Samsung sarebbe responsabile della produzione di massa del futuro processore A9 che saranno implementati nei futuri iPhone / iPad per questo autunno.  L’altro partner di Apple su scala minore sarà TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Co.), che potrebbe anche assumere una parte di questa produzione, ma in una piccola quantità a causa della sua precoce esperienza sulla tecnologia di chip a 14nm, proprio come l’Exynos 7420 che Samsung ha integrato nei suoi nuovi Galaxy S6. Questa limitatezza dell’azienda costruttrice di semiconduttori per forze maggiori sposterà la produzione di massa a  Samsung che è in grado di soddisfare i requisiti di Apple sia come esperienza di questa tecnologia sia sulla sua capacità di produzione di massa.

Il colosso coreano lavorerà quindi a tutto tonto sulle parti integranti che saranno implementate nei futuri dispositivi Apple, ma il pensiero della società di Cupertino di produrre tutto il necessario per l’assembramento in “casa” non è mai tramontato.

[da]


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :