a 600 mhz gli smartphone erano abbastanza reattivi, a 800 già si vedevano miglioramenti, a 1 Ghz c’è stata la svolta, con i dual core gli smartphone hanno bevuto Red Bull, ed ora? che faranno con 1.5 Ghz?
Sempre più prestazioni, il 50 % in più del Galaxy S2, Sempre meno consumi, il 30 % in meno, ma tutta questa potenza di 32 nm serve davvero?
Tralasciando le ENORMI possibilità di questo processore,quasi pari a quelli di alcuni netbook, la potenza spinta dai colossi come samsung, oltre che ricerca, sembra avere un’ombra di solo marketing, come con le fotocamere, dove si è creato il credo del “più megapixel, meglio è” anche con gli smartphone sta succedendo cosi, ma molti di noi forse si dimenticano delle loro stesse lamentele, i Bug, già quei noiosissimi scherzetti causati dagli errori di programmazioni nel software, e qui arriviamo al punto.
A mio parere numerosi produttori dovrebbero puntare più che ad avere il 50% in più di cavalli, ad averne un 10% in più ma nel consumare il 60% in meno, perchè è l’energia che in questi tempi viene sottovalutata, Un esempio lampante, senza pubblicizzare è iPhone 3G, 128 Mb di RAM, un processore che potrebbe dirsi di secondo o terzo piano, eppure ha una fluidità invidiata, girano giochi in 3D anche pesanti e nulla di più.
Quindi ora, secondo voi, è meglio avere più cavalli per trainare meglio un’auto pesante o avere un’auto più leggera, cosi da esser spinta meglio dalla potenza che già c’è?
Contazrazor.